Territorio - Sito ufficiale Valseriana e Val di Scalve https://www.valseriana.eu/territorio/ Portale turistico Sat, 20 Apr 2024 09:23:58 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.3 125612197 Albino https://www.valseriana.eu/territorio/albino/ https://www.valseriana.eu/territorio/albino/#respond Sat, 20 Apr 2024 09:25:36 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=715

Raggiungendo Albino ti troverai nel cuore pulsante della Valseriana. Sarai infatti nel maggiore centro abitato delle Orobie Orientali dove il vivace tessuto imprenditoriale fa da sfondo a rilievi artistici significativi e ad una sorprendente offerta “green”.

Giunto in prossimità del centro storico , magari con il comodo tram Teb da Bergamo, potrai inoltrarti nelle antiche vie cittadine animate da numerosi negozi e ristoranti e respirare la secolare storia del luogo. Se lo desideri una guida ti racconterà delle vicende di Giovan Battista Moroni, celeberrimo pittore del ‘500, figlio di questa terra. Ne ritroverai l’opera all’interno della chiesa della Madonna del Pianto accanto a quella di Salmeggia e Zucco.

E “l’itinerario delle chiese” proseguirà con la visita a San Bartolomeo nella quale osservare le sculture lignee di Pietro Bussolo e Marinoni; nella chiesa di Sant’Anna conoscerai l’importante eredità architettonica di Giovan Battista Caniana. E continuando nella piacevole passeggiata ecco il Santuario della Beata Vergine del Miracolo, dotato di un elegante campanile, fiero custode di affreschi di Salmeggia, Ceresa, Cappella, Raggi e, in una cripta, un prezioso gruppo ligneo dei Fantoni.

Dipinti del Moroni, di Salmeggia, Cavagna, Zucco, Cignaroli, Barbello e del Padovanino, oltre ad affreschi della Bottega Marinoni, recentemente scoperti, hanno arricchito nei secoli la Chiesa Parrocchiale di San Giuliano Martire,che raggiungerai al termine di questo ricchissimo e suggestivo percorso.

Dopo un buon pranzetto attraversa il fiume Serio, e scoprirai un territorio che abbandona sempre più la sua connotazione cittadina per trasformarsi in polmone verde: è la Valle del Lujo.

In questa terra di castagni e biligocc, delimitata dal monte Misma, si trovano pittoreschi borghi posti su dolci alture, che ti regaleranno panorami unici dai mille colori. Ti suggeriamo di visitare il Lujo ,vivendo la spiritualità del Museo dedicato alla Beata Pierina Morosini, ammirandola magnifica Chiesa di San Benedetto ad Abbazia e salendo a Casale con la sua via delle Castagne , dove si gode di un suggestivo panorama sulla valle e sulla vetta del pizzo Arera. E poi su fino al Colle Gallo da cui discendere ad Altino , affascinante zona del silenzio.

La strada immersa nel verde ti condurrà a Vall’Alta, caratteristico borgo medievale confine con il paese di Cene.

Comune di Albino
Superficie 31.32 Kmq
Abitanti 18.218
Altitudine 342 mslm

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Aviatico https://www.valseriana.eu/territorio/aviatico/ https://www.valseriana.eu/territorio/aviatico/#respond Thu, 07 Apr 2016 12:12:12 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=775 Sì, Aviatico è un paese da fiaba e passeggiare sul Monte Poieto ci regala quella tipica sensazione di pace che si assapora in alta montagna.
Raggiungibile solo a piedi o con la caratteristica cabinovia rossa, la cima del Monte Poieto è un’oasi per gli amanti della fotografia che troveranno ispirazione godendo della meravigliosa vista sulla valle e, nelle giornate più terse, scorgere la grandiosità del Monte Rosa. Scattare fotografie memorabili a panorami unici non è l’unica attrazione di Aviatico.

Tanti sono i percorsi trekking adatti alle famiglie e ai bambini che desiderano avvicinarsi alla montagna: infatti, con soli 45 minuti di cammino si arriva in cima al Monte Poieto, dove ci si può concedere un pic-nic sul prato o un ricco pranzo tipico bergamasco al Rifugio Monte Poieto. Ideale per dimenticare lo stress e concedersi un weekend di relax lontano da tutto, Aviatico è per definizione “a misura di bambino”: parchi giochi attrezzati per i piccoli ospiti, eventi con animazione e tanta natura!

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Famiglie e bambini, ma anche sportivi trovano ad Aviatico attrazioni che soddisfano le aspettative. Numerosi sono i luoghi dove praticare sport: sentieri per il trekking e la mountainbike, ma anche arrampicata. La Cornagera, con i suoi canaloni e “labirinti” racchiusi tra verticali pareti rocciose, ne fanno un canyon in miniatura facilmente raggiungibile tutto l’anno.

Anche di notte Aviatico ci sorprende! Grazie alle numerose attività dell’Osservatorio Astronomico delle Prealpi Orobiche a Ganda, possiamo guardare, osservare e ammirare l’universo che ci circonda.

Comune di Aviatico
Superficie 8.49 Kmq
Abitanti 525
Altitudine 1022 mslm
www.altopianoselvinoaviatico.it

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Azzone https://www.valseriana.eu/territorio/azzone/ https://www.valseriana.eu/territorio/azzone/#respond Thu, 07 Apr 2016 12:23:21 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=806 Per gli appassionati della natura, Azzone è un piccolo borgo posto a destra del fiume Dezzo. Il verde lussureggiante, che lo caratterizza, ci invita a escursioni adatte ad ogni tipo di esigenza: da quella più semplice, per famiglie e bambini, a quelle più impegnative, per gli amanti del trekking e dello sky-race.

Indimenticabili sono le passeggiate nella Riserva Naturale Regionale Boschi del Giovetto, oasi della biodiversità dove si possono ammirare le operose formiche autoctone appartenenti alla specie della formica rufa.

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Delimitato a nord-est dal pizzo Camino e dalle alture denominate le Pale, il centro abitato di Azzone ha la tipica struttura dei paesi montani: spiccano la chiesa parrocchiale, dedicata a San Filippo e San Giacomo, che presenta opere di Antonio Cifrondi, e la Torre civica, di origine medievale (XIV secolo), utilizzata anche nello stemma del comune stesso.

Comune di Azzone
Superficie 17.29 Kmq
Abitanti 437
Altitudine 973 mslm
www.comune.azzone.bg.it

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Bianzano https://www.valseriana.eu/territorio/bianzano/ https://www.valseriana.eu/territorio/bianzano/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:41:15 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=706 Passeggiando Bianzano, tra vicoli e ciottoli, antica mura medievali e cortili nascosti, respiriamo la tipica atmosfera silenziosa e tranquilla dei borghi storici.

Da non perdere il Castello Suardi, un bell’esempio di cultura e paesaggio poco conosciuto ma che valorizza la Bergamasca.
Il castello, molto ben conservato, è posto a mezza collina e dalle mura si può ammirare il lago d’Endine e la natura incontaminata che lo circonda.
Visitando questo sito storico, respiriamo la magia dei secoli passati. Troviamo diversi simboli pagani e religiosi scolpiti nelle mura e nelle pietre dei portoni, a testimonianza delle misteriose leggende che raccontano la storia di questo castello.

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Ogni estate, le corti, le logge e le vie del paese sono animate da tantissimi personaggi in costume d’epoca per una suggestiva rievocazione storica medievale.

Usciamo dal castello e ci dirigiamo verso il colle di fronte per raggiungere il Santuario Di Santa Maria Assunta: una piccola chiesa di campagna circondata dal verde e risalente almeno al Duecento. Qui, il mistero e la leggenda si intrecciano e diventano suggestioni quando visitiamo l’adiacente antico cimitero.

Comune di Bianzano
Superficie 6.67 Kmq
Abitanti 604
Altitudine 600 mslm
www.comune.bianzano.bg.it

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Casnigo https://www.valseriana.eu/territorio/casnigo/ https://www.valseriana.eu/territorio/casnigo/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:30:50 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=679

Passeggiando per il centro storico di Casnigo, nelle antiche e strette vie, si possono scoprire scorci con antiche architetture e numerose santelle.

Diverse sono le botteghe a gestione familiare dove gustare prodotti tipici locali, assolutamente da provare il pane Garibalda e il Pan Spinato.

Lasciamo il centro abitato e seguiamo le indicazioni per il Santuario della S.S. Trinità; in 20 minuti raggiungiamo il balcone da dove ammiriamo il panorama e iniziamo la visita del santuario gotico che da questo colle domina l’intera ValSeriana; entrati nel Santuario, ci meravigliamo nel vedere “la Sistina della Bergamasca”. Un tesoro artistico di inestimabile valore che ci lascia senza parole.

Dal Santuario della SS. Trinità, seguendo una stretta strada che si snoda per circa 2Km , arriviamo al Santuario della Madonna d’Erbia, eretto  per ricordare due apparizioni della Madonna, nel 1550 e nel 1839, e testimonianza della profonda devozione dei cittadini.

Lasciamo il Santuario della Madonna d’Erbia e torniamo a Casnigo passando per l’antico sentiero che si inerpica in un paesaggio tipicamente collinare, dove attraversiamo prati e boschi.

Tanti sono gli eventi che animano il paese, da non perdere il 5 gennaio, Vigilia dell’Epifania, il corteo dei Re Magi che scendono, nella notte, accompagnati da figuranti e dai “baghètèr” (suonatori di cornamusa bergamasca), dal Santuario della SS. Trinità in paese per distribuire i doni ai bambini e la Festa della SS. Trinità per gustare, nei prati circostanti il santuario, la tradizionale “Chesciöla è lacc”.

Dopo aver gustato un piatto tipico accompagnato dalla famosa Garibalda, ci aspetta il ricco programma di eventi del Teatro del Circolo Fratellanza, animato tutto l’anno da decine di spettacoli e ne approfittiamo per osservare da vicino la particolare architettura del teatro risalente al XVI sec.

Comune di Casnigo
Superficie 13.32 Kmq
Abitanti 3.343
Altitudine 514 mslm
www.lecinqueterredellavalgandino.it
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Cazzano S. Andrea https://www.valseriana.eu/territorio/cazzano-s-andrea/ https://www.valseriana.eu/territorio/cazzano-s-andrea/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:37:43 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=697 Siamo ai piedi del Monte Farno e il nostro viaggio inizia dall’attuale sede del municipio, la Torre Medievale che, con i suoi 15 metri d’altezza, domina il borgo e dalla quale possiamo ammirare tutta la Val Gandino.

Eredità dell’antica famiglia nobile dei Cazzani, è una fortezza risalente al 1200, oggi simbolo del paese presente nello stemma insieme alla leggendaria Zingara, protagonista di storie antiche che si tramandano da generazioni.

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Proseguiamo la nostra passeggiata camminando per vicoli stretti fino ad arrivare alla Chiesa parrocchiale di Sant’Andrea. Recentemente ristrutturata, custodisce opere della Bottega dei Fantoni e una splendida pala d’altare dono del Conte Giovan Battista Greppi, che incaricò il pittore Andrea Appiani di rappresentare con tutta la sua maestria il Santo.

Riprendiamo il nostro viaggio nelle Cinque terre della Val Gandino e, in pochi minuti, ci ritroviamo a Casnigo.

Comune di Cazzano Sant’Andrea
Superficie 2.02 Kmq
Abitanti 1.402
Altitudine 504 mslm
www.lecinqueterredellavalgandino.it

 

 

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Cene https://www.valseriana.eu/territorio/cene/ https://www.valseriana.eu/territorio/cene/#respond Tue, 19 Apr 2016 14:23:34 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=643

Prova a raggiungere Cene con una pedalata lungo la Ciclovia della ValSeriana, costeggiandone la verdeggiante sponda destra in media Valseriana. Scoprirai una centro elegante e grazioso, ricco di curiosità.

A cominciare dal suo Parco Paleontologico ,a nord dell’abitato, sorto nel luogo della sensazionale scoperta del più antico Pterosauro al mondo. Il rettile volante è oggi conservato al Museo Caffi di Bergamo. L’area, ricca di fossili, comprende un centro visitatori ed un piacevole sentiero naturalistico.

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Ripresa la bici, continua a costeggiare il fiume attraverso il bel parco cittadino e addentrati nel nucleo storico fino all’imponente Chiesa di San Zenone (affresco del Ceresa) e alla medievale Torre del Mazzo di origine gallica e con basamenti romani.

Dopo esserti rilassato sulle sponde del Serio risali la bella Valle Rossa in direzione del Lago di Endine od i sentieri Cai verso i Pracc Molecc, il Monte Bue ed il Monte Croce.

Comune di Cene
Superficie 8.6 Kmq
Abitanti 4225
Altitudine 368 mslm
www.comune.cene.bg.it

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Colere https://www.valseriana.eu/territorio/colere/ https://www.valseriana.eu/territorio/colere/#respond Thu, 07 Apr 2016 12:17:30 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=784 Il territorio è indubbiamente il punto di forza di questo paese. Rinomato per le piste da sci in inverno e per le innumerevoli escursioni in estate, il borgo è stato recentemente interessato da un incredibile boom del turismo che ha di fatto modificato la vita degli abitanti stessi, da sempre dediti alla pastorizia ed all’agricoltura. Questo sviluppo non ha impedito a Colere di mantenere intatte le caratteristiche che lo hanno contraddistinto nei secoli come borgo di montagna.

Le pendici della Presolana e del Monte Ferrante, esposte a nord, garantiscono un innevamento duraturo, permettendo talvolta la pratica di sport invernali (pattinaggio su ghiaccio, sci alpino e nordico) fino all’inizio della primavera, mentre nei mesi più caldi sono un’ottima palestra per arrampicatori ed appassionati di trekking.

Dal paese si può giungere, attraverso vari sentieri, abbastanza facili, al Rifugio Luigi Albani, inserito nel Sentiero delle Orobie orientali. Molto suggestiva è la grotta del ghiaccio, così chiamata per la presenza, in ogni periodo dell’anno, di uno strato di ghiaccio che ne ostruisce l’ingresso. Merita inoltre menzione il Santuario della Madonnina: situato fuori dal centro abitato, è stato edificato nel XVII secolo su una pre-esistente santella, dove si narra che un vecchio pastore malato ebbe la visione della Madonna, che lo guarì. È inoltre presente la chiesa parrocchiale che, dedicata a San Bartolomeo, risale alla fine del XVIII secolo e presenta discrete opere pittoriche.

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Colzate https://www.valseriana.eu/territorio/colzate/ https://www.valseriana.eu/territorio/colzate/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:21:27 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=652

Costeggiando il Serio lungo la comoda ciclabile verso l’alta Valle, al termine dell’itinerario di “Honio”, scoprirai Colzate, la cui storia è strettamente legata a quella del magnifico Santuario di San Patrizio che la sovrasta da secoli.

Ti consigliamo di intraprendere la visita del paese proprio da questo monumentale edificio, realizzato in momenti diversi, forse per volontà di mercanti irlandesi. Il primo “sacello” risale al XIII secolo, il secondo, attiguo e molto più ampio, è del XVI secolo e conserva dipinti di Salmeggia e Caniana.

Ammirato il santuario ed il suo suggestivo panorama, prova a percorrere l’antico sentiero di Honio verso le località di Piani di Rezzo, Bondo e la sua chiesa di San Bernardino (dipinto di Della Rosa), Barbata e Uni’. Immergerai il tuo spirito in luoghi silenziosi, accompagnati dalla “musica della natura”, tra antiche case rurali, prati e boschi e, con ulteriore energia, potrai risalire verso le cime del Segredont, di Cavlera e dell’Alben su sentieri Cai.

Termina il tuo tour nel centro storico di Colzate, vivace borgo seriano entrando nella parrocchiale di San Maurizio che conserva una pietà di Andrea Fantoni.

Comune di Colzate
Superficie 6 Kmq
Abitanti 1674
Altitudine 424 mslm
www.comune.colzate.bg.it

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Gandino https://www.valseriana.eu/territorio/gandino/ https://www.valseriana.eu/territorio/gandino/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:25:07 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=661 Una passeggiata nel centro storico di Gandino è l’occasione per ammirare un susseguirsi di palazzi, chiese e torri, che ci raccontano l’importante ruolo che il borgo ha ricoperto nella storia.

Arrivati nella piazza di Gandino, ci accoglie il caratteristico porticato del Palazzo del Vicario (oggi sede del comune) e il palazzo del Salone della Valle. La nostra attenzione è catturata anche dalle numerose dimore delle antiche famiglie laniere che dal XV al XVIII secolo resero Gandino celebre in tutta Europa.

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Poco distante visitiamo la Basilica di Santa Maria Assunta, uno dei maggiori monumenti della provincia di Bergamo. La scenografica facciata preannuncia il fasto delle decorazioni interne e degli arredi che fanno della Basilica un vero e proprio scrigno di arte sacra. Il vicino Museo Arte Sacra custodisce le tele, i paramenti sacri, i pizzi, gli ori e gli argenti che costituiscono il corredo della Basilica.
Un’altra preziosa reliquia è custodita nella chiesa di San Mauro: il saio di San padre Pio da Pietrelcina, giunto a Gandino negli anni ’40.

Ci lasciamo coinvolgere dalle numerose manifestazioni folkloristiche che animano il paese tutto l’anno con le vie del paese animate da bancarelle : la Processione del Corpus Domini, caratterizzata dalla presenza di antiche Confraternite in divisa; il Sacro Triduo dei Morti, che si tiene a cavallo della seconda domenica di Quaresima e vede allestita in Basilica la maestosa Raggiera, opera lignea dei Caniana; la Fiera di San Giuseppe, che si svolge alla quarta domenica di Quaresima.

La nostra visita a Gandino si arricchisce con diversi itinerari sportivi: in mountain bike raggiungiamo il Monte Farno, dove abbiamo la possibilità di emozionarci con il parapendio; pratichiamo trekking fino al Rifugio Parafulmine, e infine, in località Fontanei, una falesia ci permetterà di praticare arrampicata godendo di splendidi panorami.

Comune di Gandino
Superficie 29.03 Kmq
Abitanti 5.697
Altitudine 552 mslm
www.lecinqueterredellavalgandino.it

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Leffe https://www.valseriana.eu/territorio/leffe/ https://www.valseriana.eu/territorio/leffe/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:27:46 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=670 Arrivando a Leffe, porta d’accesso alle Cinque Terre della Valgandino, si percepisce immediatamente la natura commerciale dell’area, testimoniata dai numerosi capannoni che si trovano all’ingresso del paese.
La tradizione manifatturiera è stata recentemente valorizzata dal Museo del Tessile “Martinelli Ginetto”, allestito all’interno di un ex opificio del 1960 dove è raccolto, conservato ed esposto il patrimonio di documenti e macchinari dell’industria tessile della valle.

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Dopo aver ripercorso la storia economica di Leffe, visitiamo la chiesa Prepositurale San Michele, costruita nel XVIII secolo, che conserva diverse opere di famosi artisti locali, come Andrea Fantoni.

Poco distante dalla chiesa, su via Papa Giovanni, incontriamo il Municipio e, poco dopo, raggiungiamo (salendo la monumentale scalinata di quaranta scalini) la chiesa di San Martino, posta su una piccola altura che domina il centro storico. Tornati su via Papa Giovanni e proseguendo per qualche minuto, si accede a via San Rocco e ci si trova di fronte all’antica chiesetta di Santa Elisabetta.

Comune di Leffe
Superficie 6.69 Kmq
Abitanti 4.724
Altitudine 453 mslm
www.lecinqueterredellavalgandino.it

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Nembro https://www.valseriana.eu/territorio/nembro/ https://www.valseriana.eu/territorio/nembro/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:48:47 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=724 Nembro è un paese dalla forte spiritualità, che si riflette nel grande numero di chiese che si trovano sul suo territorio.

Percorrendo un’antica mulattiera , raggiungiamo e visitiamo il Santuario della Madonna dello Zuccarello, che dal colle domina l’abitato e ospita, al proprio interno, numerose opere di pregio di artisti locali. Posto a fianco della scala per salire alla cantoria, troviamo tracce dell’antico castello della famiglia Vitalba, che volle costruire lì il Santuario  nel 1374.

Dopo aver visitato il Santuario, riscendendo verso il centro del paese, incontriamo il Museo della Miniera, ricostruito come l’entrata in miniera,  per mantenere viva la memoria storica dell’esperienza di molte famiglie italiane nel periodo successivo alla II Guerra Mondiale: quella dell’emigrazione e del lavoro in miniera in Belgio.

Terminata via Lonzo, proseguiamo la nostra passeggiata attraversando il centro storico di Nembro fino a raggiungere l’imponente chiesa Parrocchiale di San Martino.

Proseguendo sulla destra, lungo via Roma, arriviamo in Piazza della Libertà, sulla quale si affacciano l’Auditorium Modernissimo, dalle evidenti architetture d’epoca fascista ed il Municipio. Qui, durante tutto l’anno, sono organizzati centinaia di eventi culturali, che ne tempo lo hanno reso il vero cuore pulsante della città.

Continuiamo la nostra passeggiata attraversando la piazza e costeggiamo la strada provinciale fino ad imboccare la viuzza verso il centro storico e, dopo circa un chilometro, ci troviamo in Via Ronchetti, dove troviamo l’indicazione per il Mupic – Museo delle Pietre Coti. Qui scoperemo l’importanza che ebbe la produzione e la commercializzazione di queste pietre nella storia della comunità nembrese.

Comune di Nembro
Superficie 15.24 Kmq
Abitanti 11.688
Altitudine 317 mslm
www.nembro.net

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Peia https://www.valseriana.eu/territorio/peia/ https://www.valseriana.eu/territorio/peia/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:34:10 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=688 Peia, piccolo borgo parte delle Cinque Terre della Valgandino, vi stupirà con la sua peculiarità; infatti, a differenza degli altri comuni della ValSeriana che sono divisi in vie, Peia è diviso in quattordici contrade che prendono il nome dalle antiche famiglie che lì vivevano: Ca’ Zenucchi, Ca’ Marino, Ca’ Orazio, Ca’ Bosio, Ca’ Rottigni, Ca’ Bettera, Ca’ Biadoni, Ca’ Brignoli, Ca’ Bertocchi, Ca’ Fragia, Ca’ Predali, Ca’ Basi oltre a Cima Peia e Peia Bassa.

Tra le architetture religiose che si trovano nelle diverse contrade, la più importante è la chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio da Padova, nella frazione Ca’ Zenucchi, che conserva al proprio interno preziose opere pittoriche. Da segnalare anche la chiesa di Santa Maria Elisabetta, situata sulla Via della Lana, l’antica via di comunicazione che collegava la Val Gandino alla Val Cavallina, il Santuario della Madonna delle Grazie, nella contrada Ca’ Rottigni. La chiesa di Sant’Urbano a Peia Bassa e la chiesa di San Rocco, situata nell’omonima via.

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L’elevato numero di chiese presenti a Peia testimonia la profonda devozione dei residenti, che, nel mese di gennaio, organizzano la festa patronale di Sant’Antonio Abate, con la tradizionale benedizione degli autoveicoli e l’offerta della cera.

Comune di Peia
Superficie 4.48 Kmq
Abitanti 1.857
Altitudine 570 mslm
www.lecinqueterredellavalgandino.it

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Pradalunga https://www.valseriana.eu/territorio/pradalunga/ https://www.valseriana.eu/territorio/pradalunga/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:52:39 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=733 Nel nostro viaggio lungo la bassa ValSeriana ci fermiamo a Pradalunga.

Resteremo affascinati dal suo caratteristico centro storico, costituito da vie strette ed edifici in muratura e ciottoli di fiume, ravvicinati tra loro tanto da costituire piccole corti in perfetto stile rustico.
Prima di raggiungere il centro storico incontriamo la chiesa parrocchiale Santa Lucia Vergine e Martire, del 1931, che ospita gli altari del Rosario e dei Defunti (1768), splendidi esemplari del barocchetto locale e vari dipinti tra cui le tavolette dei misteri del rosario di Enea Salmeggia.

Dopo aver visitato la chiesa e dopo aver oltrepassato la piazza principale, dedicata a Giuseppe Mazzini, ci dirigiamo verso la chiesa parrocchiale San Cristoforo e Vincenzo che conserva una particolarità: camminando all’interno della chiesa, avvertiamo in alcuni punti, sotto il pavimento, spazi vuoti, testimonianza della presenza delle fosse comuni, utilizzate fino agli inizi del’800 per la sepoltura dei cadaveri.

La nostra passeggiata continua alla volta del Santuario della Madonna della Neve, detto anche santuario della Forcella per via dell’omonimo colle su cui è posto.

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Il luogo di culto è stato edificato in posizione panoramica, sulla strada che portava alle cave di pietre coti, fondamentali per l’economia del piccolo borgo, come il Museo Pietre Coti – MuPiC tutt’oggi testimonia.
Pradalunga è anche un ottimo punto di partenza per numerose escursioni sul Monte Misma, sia a piedi che in MTB.

Comune di Pradalunga
Superficie 8,20 kmq
Abitanti 4.673 abitanti
Altitudine da 299 m.s.l.m a  1.160 m.s.l.m

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Ranica https://www.valseriana.eu/territorio/ranica/ https://www.valseriana.eu/territorio/ranica/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:58:37 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=750 Primo comune della ValSeriana, Ranica vi conquisterà con il fascino delle sue numerose ville storiche.

La visita a queste meravigliose strutture non può che cominciare dall’ottocentesca Villa Camozzi, oggi sede del Centro per le Malattie Rare “Aldo e Cele Daccò” dell’Istituto Mario Negri, che si trova all’interno del Parco di Villa Camozzi, nell’omonima via nel centro del paese.

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Altri bellissimi esempi sono Villa Baldini, in località Viandasso, Villa Beretta in località Chignola nonché Villa Morlacchi, situata in centro, alle spalle della Chiesa Parrocchiale dedicata ai Santi Sette Fratelli Martiri al cui interno possiamo ammirare numerose opere di artisti famosi quali Giovan Battista Moroni, Carlo Ceresa e Giovanni Cavagna.

Possiamo poi dirigerci verso il colle di Ranica e, percorrendo via Gamba, fermarci ad ammirare Villa Gamba, oggi sede del Centro di spiritualità e cultura Geltrude Comensoli che ospita le suore sacramentine.

Continuando sulla strada in salita arriviamo alla località San Rocco e, dopo una breve visita all’omonima chiesetta, possiamo inoltrarci nel sentiero nel bosco che ci porta all’interno del Parco dei Colli di Bergamo.

Da non perdere, per gli amanti dell’archeologia industriale, gli edifici della ex-filatura Zopfi ancora visibili nell’omonima via, a testimonianza della grande importante che questa fabbrica ebbe per la comunità ranichese.

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Comune di Ranica
Superficie 4.06 Kmq
Abitanti 6018
Altitudine da 293 mslm
comune.ranica.bg.it

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Scanzorosciate https://www.valseriana.eu/territorio/scanzorosciate/ https://www.valseriana.eu/territorio/scanzorosciate/#respond Thu, 07 Apr 2016 11:01:04 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=759 Patria del famoso vino Moscato di Scanzo, prima ed unica Docg di Bergamo, Scanzorosciate vi conquisterà con il fascino delle sue cantine storiche e dei suoi vigneti.

La tradizione vitivinicola ha fatto sì che questo piccolo comune fosse conosciuto a livello internazionale e ne è la riprova la festa del Moscato di Scanzo e dei Sapori Scanzesi, che si svolge ogni anno ad inizio settembre, che richiama sul territorio un gran numero di appassionati e non.

Ci lasciamo trasportare dai dolci pendii dei sui colli e rimaniamo colpiti dal grande numero di chiese, tra le quali la chiesa di Rosciate, dedicata a Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Pantaleone, a Negrone e l’antica chiesa di San Pietro, situata nel centro del comune.

Al loro interno potremo ammirare opere di numerosi artisti tra cui Palma il Giovane, Giacomo Fantoni, Trento Longaretti, Gianpaolo Cavagna, Antonio Cifrondi, il Salmeggia, Giuseppe e Battista Epis.

Oltre a Scanzo, Rosciate e Negrone vi sono altre due caratteristiche frazioni a Scanzorosciate: Gavarno Vescovado, dove potremo vedere il Castello del Vescovado, rocca medievale e antica sede estiva dei Vescovi di Bergamo e Tribulina di Scanzo, al confine con Cenate.

Comune di Scanzorosciate
Superficie 10.69 Kmq
Abitanti 10.018
Altitudine 297 mslm
www.comune.scanzorosciate.bg.it

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Schilpario https://www.valseriana.eu/territorio/schilpario/ https://www.valseriana.eu/territorio/schilpario/#respond Thu, 07 Apr 2016 12:27:45 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=816 Situato in cima alla Valle di Scalve, dista circa 65 chilometri dal capoluogo orobico, Schilpario è inserito in un contesto naturalistico di grande livello valorizzato da diversi musei.

Il Museo Etnografico punta alla conservazione del patrimonio storico e culturale della valle, tramandando la memoria storica degli usi e costumi degli abitanti della zona. Anche il museo d’arte sacra, ospitato all’interno della chiesa di San Rocco, conserva anche numerosi oggetti dal grande valore affettivo, appartenuti a personaggi di spicco di Schilpario, come il Cardinal Angelo Maj.

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Dal punto di vista naturalistico meritano una visita il parco minerario Ing. Andrea Bonicelli, situato in località Gaffione, all’interno del quale è possibile visitare alcuni tratti dei sessanta chilometri di gallerie che caratterizzavano l’antico centro minerario. Legato al mondo sotterraneo è anche il museo dei minerali e dei fossili che si trova all’interno dell’Hotel San Marco; questa straordinaria raccolta include  le aragoniti germinate uniche delle Miniere di Schilpario, le bellissime tormaline dell’Adamello e le fluoriti di Zogno.


Passeggiando per Schilpario, ammiriamo gli scenari mozzafiato che ci offre la natura, valorizzati da una serie di itinerari adatti ad ogni esigenza: dalla semplice passeggiata per le famiglie, ad escursioni più impegnative per utenti esperti.

Durante il periodo invernale esistono inoltre numerose iniziative per la pratica degli sport sulla neve, dallo sci alpino a quello nordico. Il fiore all’occhiello dello sci nordico in ValSeriana e Val di Scalve è la Pista degli Abeti a Schilpario.

 

Comune di Schilpario
Superficie 63.97 Kmq
Abitanti 1.236
Altitudine da 1.124 mslm
www.valdiscalve.it

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Selvino https://www.valseriana.eu/territorio/selvino/ https://www.valseriana.eu/territorio/selvino/#respond Thu, 07 Apr 2016 12:09:00 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=766
Perla dell’omonimo altopiano, Selvino è una piccola oasi di pace, ideale per le famiglie grazie ai numerosi eventi e alle divertenti attività che vengono proposte per i più piccoli, a partire dalla Minimarcia, che ogni anno vede la partecipazione di migliaia di persone.

Ideale per i bambini è anche il parco avventura che, situato all’ingresso del paese, li conquisterà, facendogli provare brividi ed adrenalina, in tutta sicurezza.

 

Le bellezze naturalistiche del Monte Purito, raggiungibile anche tramite la seggiovia, e le entusiasmanti escursioni che si possono effettuare, sia a piedi che in mountain bike, rendono Selvino la meta ideale anche per gli sportivi.

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Una volta posati gli scarponi ci si può rilassare, passeggiando tra le vie del centro ammirando le vetrine dei negozi oppure sorseggiando un buon bicchiere di vino in uno dei numerosi bar.

La giornata a Selvino non sarebbe completa senza una visita a Sciesopoli, colonia montana che dapprima ospitò i figli dell’epoca fascista, mentre nel dopoguerra accolse i bambini ebrei scampati alla Shoah.

Comune di Selvino
Superficie 6.53 Kmq
Abitanti 2015
Altitudine 960 mslm
www.altopianoselvinoaviatico.it

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Villa di Serio https://www.valseriana.eu/territorio/villa-di-serio/ https://www.valseriana.eu/territorio/villa-di-serio/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:55:47 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=741 Situato lungo il fiume, Villa di Serio è il luogo ideale per gli amanti delle passeggiate.

Possiamo imboccare la pista ciclabile che costeggia il fiume e ci porta fino in Alta ValSeriana oppure incamminarci verso il centro storico per ripercorrere, attraverso i segni lasciati nell’architettura degli edifici, la storia che ha caratterizzato questo borgo.

Durante la nostra visita ci colpisce la bellezza di Villa Carrara, edificio di origine medievale che si trova nel centro storico, ora sede comunale. Ci fermiamo ora ad ammirarre il silenzio che avvolge i suoi curati giardini.

Proseguiamo lungo la via centrale, ci fermiamo per una degustazione di
Valcalepio Rosso DOC e del caratteristico “Bescòt de Éla“, prima di arrivare alla chiesa Prepositurale dedicata a Santo Stefano Protomartire, al cui interno possiamo ammirare pregevoli affreschi del XVI secolo, tra i quali la Natività di Gian Paolo Cavagna, Santo Stefano in Gloria di Enea Salmeggia e uno stendardo, posto nella sagrestia, del Cristo risorto, opera di Giovan Battista Moroni.

Un’altra tappa imperdibile del nostro percorso è al Santuario della Beata Vergine del Buon Consiglio, posto fuori dal centro storico, lungo la via Santuario.

Agli amanti della natura e dell’aria aperta consigliamo una passeggiata all’interno del Parco Locale ad Interesse Sovracomunale che comprende il monte Bastia ed il monte Roccolo.

Comune di Villa di Serio
Superficie 4.60 Kmq
Abitanti 6608
Altitudine 275mslm
www.comune.villadiserio.bg.it

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Vilminore di Scalve https://www.valseriana.eu/territorio/vilminore-di-scalve/ https://www.valseriana.eu/territorio/vilminore-di-scalve/#respond Thu, 07 Apr 2016 12:20:33 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=797 Nonostante sia un piccolo comune della Val di Scalve, Vilminore conta ben nove frazioni: Vilmaggiore, Adenasso, Bueggio, Nona, Teveno, Pianezza, Meto, Pezzolo e Dezzolo Sant’Andrea.

Ognuna di esse conserva importanti tracce del passato della comunità scalvina, anche se la più importante è senza dubbio la Diga del Gleno, che conserva i segni della tragedia che avvenne il 1 dicembre 1923, quando la diga crollò e una grandissima quantità di acqua, fango e detriti si riversò sui centri abitati sottostanti, causando numerosi danni e centinai di vittime.I resti della diga del Gleno sono tutt’oggi visibili e sono raggiungibili tramite una suggestiva camminata che parte proprio da Vilminore di Scalve.

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Poco distante dalla partenza del sentiero si trova l’Arboreto Alpino Gleno, con un parco di 6000 mq che ospita numerosi alberi ed arbusti della Val di Scalve ed uno spazio espositivo che raccoglie i campioni e le schede descrittive delle specie botaniche presenti in Valle, nonché pannelli espositivi sulla diga del Gleno. L’area è adatta sia per scolaresche, che per famiglie che possono riposarsi e rilassarsi nelle numerose aree pic nic presenti.

Comune di Vilminore di Scalve
Superficie 41 Kmq
Abitanti 1.496
Altitudine 1.019 mslm
www.scalve.it/prolocovilminore

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Fiorano al Serio https://www.valseriana.eu/territorio/fiorano-al-serio/ https://www.valseriana.eu/territorio/fiorano-al-serio/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:10:34 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=634 Le terre del Medio Serio ti sorprenderanno per la ricchezza della propria offerta e tra queste non fa eccezione il borgo di Fiorano al Serio, che con i suoi soli 180 ettari, è il comune meno esteso della Lombardia.

Passeggiando per l’elegante centro storico potrai raggiungere con estrema facilità il piazzale di San Giorgio. Qui scorgerai la superba facciata dell’omonima chiesa Parrocchiale, monumento nazionale in stile rinascimentale.

Al suo interno si trova una vera e propria “pinacoteca” , caratterizzata da opere di pregio. Tra queste, anzitutto, il magnifico “Polittico di San Giorgio”, realizzato dal celebre pittore albinese Giovan Battista Moroni nel 1575.

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E che dire delle pale d’altare create da artisti del calibro di Gian Paolo Cavagna (L’ultima cena), Enea Salmeggia (La Madonna del Rosario), Troilo Lupi (Adorazione dei Re magi), Vincenzo Angelo Orelli (L’Addolorata) ed Enrico Albrici (Madonna col Bambino in gloria). O ancora degli affreschi cinquecenteschi emersi dopo un restauro. Davvero splendidi!

#chiesettadisanfermo #sanfermo #fioranoalserio #autunno

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Dopo aver visitato San Giorgio ti consigliamo di raggiungere il pianoro di San Fermo con la chiesetta secentesca, dove ha inizio l’itinerario Cai verso la Tribulina de’Gromei ed il Monte Poieto.

Comune di Fiorano al Serio
Superficie 1.06 Kmq
Abitanti 3.097
Altitudine 396 mslm
www.comune.fioranoalserio.bg.it

 

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Vertova https://www.valseriana.eu/territorio/vertova/ https://www.valseriana.eu/territorio/vertova/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:06:08 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=624

La media valle offre al visitatore scorci naturalistici davvero straordinari!!
Il comune di Vertova, caratterizzato, fino agli anni ’80, dalla presenza di aziende manufatturiere tessili, oggi si presenta come un tranquillo borgo alle porte della spettacolare Val Vertova.

Un’area di interesse naturalistico e uno degli angoli più suggestivi della media ValSeriana. Per 12 Km, si insinua tortuosa ed incassata, tra il Monte Cavlera ed il Monte Cedrina sino nel cuore del massiccio del Monte Alben.

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Presenta aspetti naturalistici e paesaggistici di notevole rilevanza; specie animali e vegetali endemiche, la cui presenza è stata segnalata esclusivamente in questo territorio; numerose sorgenti, cascate spettacolari, forre e marmitte dei giganti modellate nei secoli dalla forza delle acque; aspre ed inaccessibili creste rocciose e dolci pendii coperti da boschi, prati, pascoli, costellati da insediamenti rurali caratteristici.

Le strade carrali si sviluppano esclusivamente sulle pendici dei rilievi orientali, al servizio delle cascine e delle superfici agricolo-forestali di pertinenza, non insinuandosi nella parte selvaggia della valle esclusivamente servita da una fitta rete di sentieri e mulattiere.

Comune di Vertova
Superficie 15.69 Kmq
Abitanti 4.871
Altitudine da 397 mslm
comune.vertova.bg.it

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Gazzaniga https://www.valseriana.eu/territorio/gazzaniga/ https://www.valseriana.eu/territorio/gazzaniga/#respond Thu, 07 Apr 2016 10:00:53 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=615 La nostra passeggiata a Gazzaniga comincia sulla zona collinare, in località San Rocco, dove potremo ammirare e visitare l’Oratorio dedicato all’omonimo Santo, costruito per richiedere la protezione del santo guaritore degli appestati.

Dopo la visita imbocchiamo via San Rocco e, procedendo verso il centro del paese, scorgiamo alla nostra destra la maestosa chiesa Prepositurale di Santa Maria Assunta e S. Ippolito.
All’uscita della chiesa prendiamo la strada alla nostra sinistra per raggiungere il caratteristico centro storico di Gazzaniga.

Lungo la via consigliamo di fare un salto nella scuola elementare dove si trovano due piccoli musei: uno tecnico scientifico, dedicato a Luigi Pezzera, e uno a tema sportivo, realizzato dalla sottosezione CAI locale, che ci mostra l’evoluzione che questo sport ha avuto nel corso degli anni.

Proseguendo su questa strada, prima di arrivare a Fiorano al Serio, svoltiamo a destra e, da lontano, scorgiamo il mausoleo Briolini, originale costruzione marmorea nata quale tomba cimiteriale della ricca famiglia Briolini, industriali della seta. L’importanza di questa opera è testimoniata anche dal prezioso materiale utilizzato, il marmo nero locale che è stato per molti anni, una vera e propria eccellenza per Gazzaniga, tanto che, nella vicina via Marconi, è stata allestita dalla sottosezione del CAI, un’area espositiva.

Da non dimentica la visita al Tempietto Votivo Del Crocifisso Miracoloso che si trova fuori dal centro del paese, in via Cardinal Gusmini, in posizione leggermente rialzata e arretrata rispetto alla strada.

Comune di Gazzaniga
Superficie 14.14 Kmq
Abitanti 5.161
Altitudine 386 mslm
www.comune.gazzaniga.bg.it

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Oneta https://www.valseriana.eu/territorio/oneta/ https://www.valseriana.eu/territorio/oneta/#respond Thu, 07 Apr 2016 09:55:19 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=606 Entrando ad Oneta non possiamo non notare l’imponente chiesa Parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta, fondata poco dopo l’anno Mille ed ampiamente rimaneggiata nei secoli successivi; al proprio interno custodisce numerose opere di rilievo, tra cui una piccola tela raffigurante l’Assunzione della Vergine di Giovan Battista Moroni ed uno straordinario affresco quattrocentesco della Pietà.

Poco oltre la chiesa si trova il Museo Etnografico che espone attrezzi di lavoro contadino, strumenti dell’attività mineraria, fotografie d’epoca e reperti archeologici.

Proseguendo sulla strada che porta al Passo di Zambla troviamo il Santuario del Frassino, importante luogo devozionale dal quale si gode una stupenda vista sulla zona sottostante.

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La tranquillità che si respira rende questo luogo ideale per gli amanti del relax e della vita all’aria aperta.
La nostra visita ad Oneta potrà concludersi con un’occhiata alle casette della frazione Cantoni, Chignolo, San Rocco e con un salto alla Laveria mineraria e al Pozzo Zay di Oneta, esempi di archeologia industriale.

 

Comune di Oneta
Superficie 18.66 Kmq
Abitanti 661
Altitudine 740 mslm
www.comune.oneta.bg.it

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Gorno https://www.valseriana.eu/territorio/gorno/ https://www.valseriana.eu/territorio/gorno/#respond Thu, 07 Apr 2016 09:52:41 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=597 All’ingresso del paese un monumento al muratore e alla taissina ci preannuncia la tematica principale della nostra passeggiata: il mondo sotterraneo dei minatori.

Infatti il passato e la tradizione culturale di Gorno sono strettamente legati all’attività delle miniere, situate intorno all’area di Costa Jels e Casa Conti. La nostra visita al meraviglioso patrimonio minerario di Gorno non può che iniziare dal Museo delle miniere, situato nel piazzale Bersaglieri ed allestito esclusivamente con materiale originale, donato da privati o recuperato dai siti ex-minerari.
Per completare la visita consigliamo di spostarsi in auto verso i vicini siti minerari di zinco e piombo di Costa Jels; un interessante percorso guidato sia ai siti minerari in superficie che nel sottosuolo che ci farà rivivere situazioni produttive nella memoria dei “minadur” (minatori), delle “taissine” (cernitici di minerale) e dei “galecc” (ragazzi addetti al trasporto a spalla di minerale).

L’affascinante mondo dei minatori non è il solo punto di forza di Gorno; infatti nelle numerose contrade possiamo scorgere angoli caratteristici e tracce, testimoni fedeli dell’antico passato rurale. La forte devozione è testimoniata dalla presenza di ben nove chiese, tra le quali spicca la Chiesa Parrocchiale di San Martino, all’interno della quale possiamo ammirare numerose opere d’arte di artisti locali. Particolarmente rilevante è anche il Santuario del SS. Crocifisso, sito all’ingresso del paese.

Gorno è anche un ottimo punto di partenza per emozionanti escursioni a contatto con la natura e alla scoperta delle caratteristiche baite di montagna; tra queste ricordiamo la Baita Alpe Grem e la Baita Mistri.


Comune di Gorno

Superficie 10 Kmq
Abitanti 1.684
Altitudine da 710 mslm
www.comune.gorno.bg.it

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Ponte Nossa https://www.valseriana.eu/territorio/ponte-nossa/ https://www.valseriana.eu/territorio/ponte-nossa/#respond Thu, 07 Apr 2016 09:49:04 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=587  

Posto nel cuore della ValSeriana, Ponte Nossa è un comune ricco di sorprese e di curiosità.
La nostra prima tappa è al Santuario della Madonna delle Lacrime, luogo di miracolo e pellegrinaggio; oltre alle numerose opere custodite, la nostra attenzione sarà catturata dal coccodrillo imbalsamato che si trova all’interno della chiesa, simbolo di un’antica leggenda.

Proseguendo sulla via centrale del paese incontriamo Artestudio Morandi, importante spazio indipendente d’arte contemporanea dove, durante tutto l’anno, performance artistiche si alternano a installazioni contemporanee.
Continuiamo su questa strada, seguendo le indicazioni per il Maglio Museo, struttura che valorizza la storia dei Magli.

Le ultime due tappe del nostro itinerario si trovano direttamente sulla strada provinciale, quindi ripercorriamo a ritroso il percorso fino a quando incontriamo le scalette che ci portano sulla strada, che attraversiamo utilizzando l’apposito sottopasso. Ci ritroviamo così di fronte alla chiesa di San Bernardino, del quindicesimo secolo e, dopo aver attraversato il ponte medievale dedicato al Santo, raggiungiamo la pista ciclabile della ValSeriana dalla quale possiamo partire per la scoperta dell’Altopiano di Clusone e la Conca della Presolana.


Comune di Ponte Nossa

Superficie 5.59 Kmq
Abitanti 1.923
Altitudine da 465 mslm
www.comune.pontenossa.bg.it

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Premolo https://www.valseriana.eu/territorio/premolo/ https://www.valseriana.eu/territorio/premolo/#respond Thu, 07 Apr 2016 09:43:06 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=578 Camminando per le vie di Premolo non possiamo non rimanere affascinati dalla tranquillità e dai numerosi edifici rurali caratteristici che popolano la parte antica del borgo, risalenti al XV-XVI secolo.

Questa passeggiata ci porta al centro del paese dove possiamo visitare la chiesa parrocchiale di Sant’Andrea, che conserva numerose opere, tra le quali alcune scultore di Andrea Fantoni. All’interno della chiesa è stata ricavata una cripta ipogea in pietra, importante luogo devozionale che custodisce le spoglie di Don Antonio Seghezzi, grande figura della chiesa bergamasca, morto martire nel campo di concentramento di Dachau.

Premolo è anche il punto di partenza privilegiato per numerose escursioni naturalistiche tra le quali consigliamo il sentiero dell’Alto Serio, proveniente dalla Calchera di Gorno e diretto a Cossaglio (frazione di Parre). Inoltre, poco più a monte, dalla località Bratte, parte il sentiero, contrassegnato con il segnavia del C.A.I. numero 245, che si addentra nella Val Dossana e raggiunge la val Gorgolina, laterale di quest’ultima.


Comune di Premolo

Superficie 17.63 Kmq
Abitanti 1.140
Altitudine da 625 mslm
www.comune.premolo.bg.it

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Parre https://www.valseriana.eu/territorio/parre/ https://www.valseriana.eu/territorio/parre/#respond Thu, 07 Apr 2016 09:39:32 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=569 Magnifico terrazzo sulla ValSeriana e fertile altopiano, Parre è il più antico centro delle Orobie Orientali e lo storico capoluogo della pastorizia valligiana.
La nostra passeggiata nel comune di Parre ha inizio nel grazioso centro storico dove campeggia la Chiesa Parrocchiale di San Pietro. Al suo interno sono conservate numerose opere dei Fantoni, tra le quali segnaliamo il coro ligneo e il magnifico altare maggiore e una stupenda pala cinquecentesca, ad opera di Giovan Battista Moroni.

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Dopo aver ammirato queste meravigliose opere usciamo dalla chiesa e percorriamo la strada in salita che, in un paio di minuti, ci porta all’arco di San Cristoforo; inserito in una casa del 1500 sulla quale è posto un interessante affresco del Santo, l’arco era un importantissimo punto di passaggio per la comunità.

Torniamo ora sul piazzale della chiesa e proseguiamo lungo le vie del centro storico; percorriamo prima Via Giuseppe Mazzini e successivamente via Roma, proseguendo poi verso piazza San Rocco, dove è posta l’antica chiesa dedicata al Santo, la cui origine risale alla fine del ‘400. Poco distante, in località Castello, si trova il Parco Archeologico e Antiquarium Parra Oppidum degli Orobi, che illustra la vicenda secolare dell’Oppidum e le attività che si conducevano, in particolare quella metallurgica.
A vegliare sul piccolo comune troviamo la chiesa di Sant’Antonio, posta in posizione dominante sul Monte Alino.

Una visita a Parre non può essere conclusa senza aver assaggiato un piatto fumante di Scarpinocc, bandiera enogastronomica di Parre, valorizzati dal progetto di promozione dell’enogastronomia Sapori Seriani. durante l’estate il borgo è animato da tantissimi eventi, tra cui spicca la sagra degli Scarpinocc, giunta nel 2016 al suo 50° anniversario.

Comune di Parre
Superficie 22.28 Kmq
Abitanti 2.769
Altitudine da 650 mslm
www.prolocoparre.com

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Cerete https://www.valseriana.eu/territorio/cerete/ https://www.valseriana.eu/territorio/cerete/#respond Thu, 07 Apr 2016 09:35:51 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=560 Iniziamo da Cerete il nostro viaggio per la Val Borlezza, situata trasversalmente tra la ValSeriana, Val di Scalve, Valle Camonica e Val Cavallina, è immersa in un paesaggio di suggestiva bellezza, attraversato dal fiume Borlezza.

Ricco di acque, il paese è caratterizzato dalla presenza di diversi mulini, due ancora attivi, valorizzati da tradizioni locali che allietano i villeggianti estivi arrivati per godersi il silenzio delle montagne o per effettuare le numerose escursioni offerte dal territorio.

Il paese è diviso in tre frazioni, Cerete Alto, Basso e Novezio, collegati da antiche mulattiere immerse nel verde.

 

Cerete

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Passeggiando per le vie di Cerete Basso, ci fermiamo nella piazza antistante la Chiesa di S. Vincenzo, intitolata a papa Giovanni XXIII. L’edificio che si vede a destra, stando sul sagrato della chiesa, era la residenza episcopale intorno all’anno Mille, testimonianza dell’importanza e centralità che ha avuto Cerete in quell’epoca.

La chiesa di San Vincenzo conserva numerose opere d’arte, tra cui evidenziamo il Cristo Grande della bottega di Andrea Fantoni.

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Attraversando la navata della chiesa, ci lasciamo suggestionare da antiche storie, che si intrecciano a leggende popolari, nate dal ritrovamento di tombe e sargofagi sotto l’edificio dal 1982.

Lasciamo ora i misteri legati a questa chiesa e proseguiamo il nostro viaggio culturale passeggiando lungo gli itinerari dell’Ecomuseo della ValBorlezza.
I percorsi didattici e culturali che l’Ecomuseo propone, ripercorrono la storia, l’arte e le tradizioni del borgo: dai mulini alla chiese, dalle torbiere alle nuove scoperte geologiche.

Comune di Cerete
Superficie 14.07 Kmq
Abitanti 1669
Altitudine 612 mslm
www.comune.cerete.gov.it

 

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Onore https://www.valseriana.eu/territorio/onore/ https://www.valseriana.eu/territorio/onore/#respond Thu, 07 Apr 2016 09:33:19 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=551 Il nostro itinerario tra i Borghi della Presolana, continua fino al borgo di Onore .

Questo paese è dominato dall’alto dalla chiesa parrocchiale di origine quattrocentesca dedicata a Santa Maria Assunta. Costruita sui resti di un luogo di culto pagano, al suo interno possiamo ammirare gli splendidi altari della bottega dei Fantoni.

Continuiamo la nostra passeggiata fino a raggiungere ed ammirare il nobile Palazzo di Ca di Canarì e proseguiamo fino alla piazza centrale del paese, l’elegante Piazza Pozzo.

Concludiamo il nostro percorso con la visita alla numerose chiese minori, tra le quali quella dedicata a S. Antonio Abate, lungo la strada per la Val di Tede, e quella dedicata a S. Antonio da Padova, in via S. Antonio.

I più sportivi potranno proseguire la passeggiata raggiungendo le aree verdi del Parco del Monte Varro con la spettacolare Val di Tede, che ci permetterà di arrivare fino alle pendici del Monte Pora, lungo un ampio sentiero circondato dalla natura e dal silenzio.

Comune di Onore
Superficie 11,77 Kmq
Abitanti 835
Altitudine 700 mslm
www.borghipresolana.com

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Songavazzo https://www.valseriana.eu/territorio/songavazzo/ https://www.valseriana.eu/territorio/songavazzo/#respond Thu, 07 Apr 2016 09:30:18 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=542 Patria del famoso scultore ottocentesco Giovan Maria Benzoni, Songavazzo è un piccolo comune dove non mancano attrazioni da visitare.

Raggiungiamo il centro del paese percorrendo le caratteristiche viuzze strette fino a raggiungere, all’incrocio tra via San Bartolomeo e via Chiesa, la chiesa parrocchiale dedicata a San Bartolomeo. Costruita nel XVIII secolo, al proprio interno possiamo ammirare numerose opere d’arte di Andrea Fantoni, tra le quali spiccano l’altare maggiore, la Vergine del Rosario e la statua lignea della Madonna del Carmine.

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Durante il mese di luglio, alla sua venerazione è legata la Festa della Madonna del Carmine, con l’omonima fiera, e il Palio degli Asini, che richiama a Songavazzo un gran numero di turisti.

All’uscita della chiesa possiamo fermarci qualche minuto sull’ampio sagrato per godere del bel panorama che ci regala. I più sportivi possono continuare la passeggiata e raggiungere facilmente l’altopiano di Falecchio, ampia area verde parte integrante del Parco del Monte Varro, dove merita una visita l’originale cappelletta degli alpini.

Ripercorrendo a ritroso il nostro percorso, in direzione di Rovetta, incontriamo un altro piccolo gioiello di Songavazzo: il ponte vecchio, il primo ponte in cemento armato a struttura leggera costruito in Europa.

Comune di Songavazzo
Superficie 12.94 Kmq
Abitanti 701
Altitudine 640 mslm
www.borghipresolana.com

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Fino Del Monte https://www.valseriana.eu/territorio/fino-del-monte/ https://www.valseriana.eu/territorio/fino-del-monte/#respond Thu, 07 Apr 2016 09:27:35 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=533 La nostra visita a Fino del Monte non può che cominciare dal caratteristico centro storico di impianto medievale raccolto intorno a Piazza Olmo; se ci guardiamo intorno non possiamo che rimanere conquistati dall’atmosfera storica che si respira, testimoniata dall’antico Castello dei Da Fin, nobile famiglia che, nel periodo a cavallo tra il XII e il XIII secolo, fece di Fino del Monte un centro di grande importanza.

Dopo aver prestato la giusta attenzione a questo piccolo gioiello, attraversiamo la strada e, lasciandoci il castello alle spalle, svoltiamo prima a destra e successivamente a sinistra, per giungere alla quattrocentesca Chiesetta di San Salvatore, che conserva al proprio interno una preziosa pala d’Altare, opera di Enea Salmeggia.

 

Accanto alla chiesetta troviamo l’antico monastero del XVI secolo, dove possiamo fermarci per ammirare l’elegante chiostro ed il porticato in pietra di Sarnico.
Ripercorriamo a ritroso la strada dell’andata e, in corrispondenza dell’attraversamento pedonale, svoltiamo a sinistra e proseguiamo lungo via fino a raggiungere la chiesa Parrocchiale di Sant’Andrea.

Qui possiamo ammirare numerose opere di famosi artisti tra le quali spiccano la tela di Giovan Battista Moroni, Madonna col Bambino in trono, e il crocifisso del Fantoni.

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Concludiamo la nostra passeggiata ammirando le due splendide ville novecentesche che si trovano sul confine con Rovetta.

 

Comune di Fino del Monte
Superficie 4.29 Kmq
Abitanti 1.128
Altitudine 662 mslm
turismo.unionepresolana.bg.it

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Rovetta https://www.valseriana.eu/territorio/rovetta/ https://www.valseriana.eu/territorio/rovetta/#respond Thu, 07 Apr 2016 09:23:29 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=524 La nostra passeggiata a Rovetta ci porterà sulle tracce di due grandi artisti: Giovan Battista Tiepolo e Andrea Fantoni.

Raggiunta Piazza Ferrari, ci fermiamo per visitare la chiesa parrocchiale dedicata ad Ognissanti, che ospita al proprio interno numerose opere di pregio di questi due famosi artisti. In particolare il settecentesco altare maggiore ricco di tarsie marmoree, opera di Andrea Fantoni e la pala dell’altare maggiore realizzata da Giovan Battista Tiepolo, risalente al 1734, con la raffigurazione della Madonna in gloria con i Santi tra cui S. Pietro, S. Paolo, S. Narno, S. Giovanni Battista e altri.

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All’uscita della chiesa svoltiamo a sinistra per ammirare la Chiesetta dei Disciplini, meraviglioso edificio affrescato, risalente al XIV secolo.

Proseguiamo lungo il piccolo passaggio e ci ritroviamo in via Fantoni, via principale del paese che, nel mese di agosto, in occasione della Sagra dei Bertù, si trasforma in un ristorante a cielo aperto.

Percorrendo questa via incontriamo la Casa Museo Fantoni, dove una visita è d’obbligo per ammirare alcune delle opere della bottega dei Fantoni, nonché la ricostruzione della famosa bottega.

Meritano una piccola deviazione sul percorso la chiesa Parrocchiale di San Lorenzo, frazione di Rovetta nella quale, ad agosto, si svolge il famoso Palio degli asini di San Lorenzo ed il Santuario di Sommaprada, in località Conca Verde, sulla strada che da Rovetta porta a Clusone.

Comune di Rovetta
Superficie 24.53 Kmq
Abitanti 3966
Altitudine 650 mslm
www.borghipresolana.com

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Castione della Presolana https://www.valseriana.eu/territorio/castione-della-presolana/ https://www.valseriana.eu/territorio/castione-della-presolana/#respond Thu, 07 Apr 2016 09:21:01 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=515 Castione della Presolana è uno dei centri storicamente più legati al turismo in ValSeriana. Diverse e numerose sono le esperienze che si possono fare durante il soggiorno a Castione della Presolana.

Ci concediamo una passeggiata per le vie del centro e notiamo le molte ville antiche, testimonianze della presenza di famosi architetti incaricati di realizzare le case vacanza per politici e senatori già nel 1800.  Tranquillo e immerso nel verde, Castione è la meta ideale per famiglie e bambini; il suo centro è animato e caratterizzato da numerosi negozi, ma basta girare l’angolo per ritrovarsi immersi nel silenzio dei suoi parchi.

Nella piazza principale ci accoglie il Palazzo del Comune con il suo importante porticato e, accanto, entriamo nella chiesa di San Rocco. Qui sono conservati diversi frammenti degli affreschi, che anticamente la decoravano.

Anche a Castione troviamo tracce dell’imponente lavoro della bottega dei Fantoni: all’interno della chiesa parrocchiale Sant’Alessandro Martire possiamo osservare l’altare maggiore, ricco di sculture e tarsie marmoree, e ammirare il grandioso apparato per organo e cantoria di Grazioso Fantoni.

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Lasciamo il centro di Castione della Presolana per visitare la caratteristica chiesetta di San Peder. In pochi minuti arriviamo frazione di Rusio e continuiamo seguendo le indicazioni per il colle Forca. Un’area attrezzata per pic-nic ci accoglie a cinque minuti dalla chiesetta; qui il panorama mozzafiato ci invita ad ammirare la maestosità delle Orobie. A fine giugno, la chiesa di San Peder si anima per l’annuale festa. Nelle giornate di sole, vi suggeriamo di scendere dalla Valle dei Mulini, ma prestando attenzione ai numerosi guadi!

Riprendiamo ora la macchina e ci dirigiamo verso il passo della Presolana. Attraversiamo le frazioni di Bratto e Dorga, caratteristici borghi di montagna, con tetti in legno e camini quasi sempre accesi.

Dopo un paio di tornanti, raggiungiamo il passo della Presolana. A confine con la Val di Scalve, il passo ci regala panorami molto adrenalinici: stiamo parlando del Salto degli Sposi! Raggiungibile in 4 minuti a piedi, il Salto degli Sposi è un balcone a strapiombo sulla Val di Scalve e dal quale si può ammirare il famoso e spettacolare paesaggio, così selvaggio e aspro.

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Dopo aver pranzato in uno dei tanti ristoranti del Passo, percorriamo la strada che ci porterà a Colere in Val di Scalve.

Con la Presolana alle spalle questo paese offre anche in inverno tante attività sportive. I due comprensori sciistici, Monte Pora e Presolana organizzano corsi per principianti bambini e adulti che durante la stagione invernale vengono proposti anche per brevi periodi.
Sulle Piste è garantita animazione per i più giovani e ampi solarium per il relax degli adulti.
Diversi sono i sentieri praticabili sia con le ciaspole che con gli sci alpinismo.

Comune di Castione delle Presolana
Superficie 42,5 km²
Abitanti 3.427
Altitudine da 870 mslm
www.presolana.it

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Clusone https://www.valseriana.eu/territorio/clusone/ https://www.valseriana.eu/territorio/clusone/#comments Thu, 07 Apr 2016 08:54:02 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=445 La nostra visita alla Città di Clusone seguirà un tempo scandito dall’affascinante Orologio Astronomico Fanzago, ripercorrerà le orme di grandi artisti che qui hanno lasciato il logo genio e ci accompagnerà alla scoperta di importanti palazzi e ville testimoni di curiose ed emozionanti storie.
Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e uno de I Borghi più Belli d’Italia, Clusone è da sempre uno dei più importanti centro culturali dell’alta ValSeriana. Qui hanno soggiornato personaggi illustri, come Giuseppe Verdi, che spesso frequentava il moderno salotto della Contessa Maffei, dove si racconta abbia musicato l’Attila, durante serene e tranquille le vacanze estive sull’altopiano.
Passeggiando per le vie di Clusone, troviamo tantissime testimonianze del passaggio di grandi artisti. Entriamo nella Chiesa della Maria Vergine del Paradiso, per ammirare l’imponente restauro che nel 2016 ha regalato, ai suoi fedeli e agli amanti dell’arte, un magnifico ciclo di affreschi, riscoperto nella Cappella dell’Addolorata.
Da qui ripartiamo e percorriamo tutto il centro storico animato da numerosi negozi e bar. Ci lasciamo affascinare da palazzi arricchiti da affreschi che narrano il suo periodo di maggiore splendore artistico, culturale e commerciale, sotto la dominazione della Serenissima e arriviamo in Piazza dell’Orologio, dove ci concediamo una pausa e un caffè, mentre il caratteristico Orologio Astronomico Fanzago ci ricorda il movimento dell’universo intorno a noi.
Facciamo ancora pochi passi per raggiungere la splendida Basilica di Clusone. L’imponente scalinata che ci accoglie è solo una delle meraviglie che tra poco scopriremo. All’interno si apre una struttura monumentale a una sola navata arricchita da otto altari e dominata dal bellissimo Altare Maggiore di Andrea Fantoni. Splendida la pala dell’Assunta di Sebastiano Ricci, oltre a pregevoli quadri del Carpinoni, del Vicentino, e del Querena.

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Usciamo dalla Basilica ed è già il momento per contemplare il fascino delle opere pittoriche sulla facciata dell’Oratorio dei Disciplini: i cosiddetti affreschi della Morte e Giudizio, che raggruppano i tre temi iconografici medievali del Trionfo, della Danza Macabra e dell’incontro o Contrasto tra vivi e morti.
Scendiamo ora lungo un’antica scalinata che ci conduce al secentesco Palazzo Marinoni Barca, con le sue severe arcate che sostengono i due piani oggi residenza del MAT, Museo Arte Tempo. In mostra, tra le gallerie e i soffitti affrescati del palazzo, una ricca collezione di opere, tra dipinti, disegni, sculture e sbalzi di artisti clusonesi e non, tra i quali Querena, Trussardi Volpi e Nani, Giovan Paolo Cavagna e Palma il Giovane.
Il lunedì, le vie del centro storico sono animate dal mercato e dai numerosi negozi e bar, frequentati da turisti e residenti tutto l’anno.
Il tempo ci ha accompagnato alla scoperta della Città di Clusone, ma è il momento di abbandonarci nella natura e nel silenzio che circondano l’abitato. Noleggiamo una bicicletta e pedaliamo lungo la pista ciclabile della ValSeriana, all’interno della pineta, un’oasi di tranquillità dove volentieri ci perdiamo, e, in un attimo, siamo a Piario.

Comune di Clusone
Superficie 26,19 Kmq
Abitanti 8.594
Altitudine 647 mslm
Sito del Comune di Clusone

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Oltressenda Alta https://www.valseriana.eu/territorio/oltressenda-alta/ https://www.valseriana.eu/territorio/oltressenda-alta/#respond Thu, 07 Apr 2016 08:44:30 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=433 Oltressenda Alta è un piccolo comune che conserva tutto il fascino del borgo di montagna. Ci racconta un storia di montagna, priva di eventi di particolare rilievo, ma ricca delle fatiche quotidiane e dei sacrifici di chi la abita da secoli.

Salendo, ci fermiamo nella frazione di Nasolino, dove possiamo ammirare l’antico nucleo urbano, dalle tipiche case rurali costruite intorno alla piazza e alla graziosa Chiesa di San Bernardo, al cui interno troviamo una croce in legno realizzata dal Manzù. All’uscita dalla chiesa ci dirigiamo verso la frazione Dosso per visitare la Chiesetta della Madonna della Neve.

Proseguendo, a metà strada tra Nasolino e la nostra prossima tappa, Valzurio, possiamo visitare il Cisulì di Bregn, un antico luogo di sosta, preghiera e riparo.

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Poco distante, nell’abitato di Valzurio, ci aspetta la Chiesa di Santa Margherita Vergine e Martire, che custodisce alcune opere di rilievo, realizzate dalla famiglia Fantoni, come l’altare della Madonna del Rosario, in marmo policromo con angeli adoranti, le statue di San Domenico e di Santa Caterina da Siena.

Per gli amanti della natura consigliamo di proseguire la passeggiata fino a raggiungere le Baite del Möschel, costruite in perfetto stile alpino e, con un ultimo piccolo sforzo, le baite dei cinque alpeggi che coronano questa zona. Questo itinerario è percorribile anche durante l’inverno con le ciaspole o sci alpinismo.

 

Comune di Oltressenda Alta
Superficie 17.33 Kmq
Abitanti 186
Altitudine da 714 mslm
comune.oltressendaalta.bg.it

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Piario https://www.valseriana.eu/territorio/piario/ https://www.valseriana.eu/territorio/piario/#respond Thu, 07 Apr 2016 08:38:06 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=424 La prima tappa del nostro itinerario alla scoperta di Piario ci porta alla Chiesetta di San Rocco, che raggiungiamo dopo una breve passeggiata attraverso un sentiero; la sua bellissima posizione, circondata dal verde, la rende una perfetta oasi di pace e tranquillità. A Ferragosto questo luogo si illumina grazie a uno degli spettacoli pirotecnici più affascinanti ed emozionanti della ValSeriana.

Dopo questa breve visita, possiamo riprendere la nostra passeggiata, raggiungendo il centro di Piario. Ci fermiamo nella piazza del Municipio, sulla quale si affaccia anche la chiesa parrocchiale, dedicata a Sant’Antonio Abate. Costruita nel XV secolo e riedificata nel 1671, l’edificio ospita al proprio interno numerosi affreschi del ‘400 e alcune decorazioni barocche.

Poco più avanti, consigliamo di visitare la Casa Museo dei Rudenì, dove è possibile passeggiare liberamente attraverso quattro stanze ricche di oggetti, abiti, corredi di fine Ottocento; questo patrimonio custodisce una parte consistente del materiale in custodia alla locale Cumpagnia tradizionale del Fil de Fèr.

Comune di Piario
Superficie 1.55 Kmq
Abitanti 1.121
Altitudine da 539 mslm
www.comune.piario.bg.it

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Villa D’Ogna https://www.valseriana.eu/territorio/villa-dogna/ https://www.valseriana.eu/territorio/villa-dogna/#respond Thu, 07 Apr 2016 08:32:18 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=415 La nostra passeggiata alla scoperta di Villa d’Ogna non può che cominciare dalla meravigliosa piazza di Ogna, uno dei due nuclei abitati che costituiscono il paese; su di essa si affacciano numerose case rurali seicentesche, tra le quali spicca la Casa dei Pagani. Qui possiamo visitare la chiesa dedicata a San Giovanni Evangelista,  risalente al XVII secolo.

L’edificio ospita al proprio interno numerose opere degne della nostra attenzione, tra le quali segnaliamo due tele di Domenico Carpinoni e due dipinti di Carlo Ceresa.

La nostra prossima tappa è la Casa del Beato Alberto, che si trova nella vicina località Sant’Alberto;  risalente al XIII secolo la struttura è stata più volte riadattata. Le reliquie del Beato sono però conservate nella Chiesa Parrocchiale dedicata al Sacro Cuore di Gesù; a poche decine di metri si distanza si trova l’antica chiesa parrocchiale, dedicata a San Matteo, costruita nel XVI secolo e diventata nel corso dei secoli troppo piccola per accogliere i numerosi fedeli.

Villa D’Ogna custodisce anche importanti testimonianza di archeologia industriale, visitabili seguendo l’itinerario sulle tracce dell’archeologia industriale verso l’alta valle alla ricerca delle più remote risorse materiche e industriali.

 

Comune di Villa D’Ogna
Superficie 5.16 Kmq
Abitanti 1.982
Altitudine da 542 mslm
www.comune.villadogna.bg.it

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Valgoglio https://www.valseriana.eu/territorio/valgoglio/ https://www.valseriana.eu/territorio/valgoglio/#respond Thu, 07 Apr 2016 08:27:43 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=406 Valgoglio, parte integrante del Parco delle Orobie, ospita una delle valli da fiaba della ValSeriana: la ValSanguigno.
Il sentiero che la attraversa ci permette di andare alla scoperta della ricchissima biodiversità floro-faunistica, delle zampillanti cascate e delle piccole torbiere. Da maggio a ottobre, vengono organizzati dei trekking guidati alla scoperta di questa oasi della natura.
I più sportivi potranno intraprendere il giro dei cinque laghi, avvincente percorso naturalistico che ha la propria partenza nella contrada Bortolotti.

Oltre allo strepitoso patrimonio naturalistico, questo piccolo borgo di montagna ci affascinerà con i suoi edifici che custodiscono tracce evidenti della sensibilità alpina. Un esempio è rappresentato dalla chiesa Parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta, che risale al XV secolo; il bellissimo porticato esterno ospita bellissimi affreschi quattro-cinquecenteschi e ci regala un’emozionante vista sulla valle sottostante.

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Dirigendoci più a valle possiamo ammirare il nucleo antico della frazione di Colarete dove spiccano alcune case rurali perfettamente conservate e la chiesetta dedicata a San Michele, anch’essa del XV secolo. Anche la frazione di Novazza custodisce una graziosa architettura religiosa: la chiesa dedicata ai Santi Apostoli Pietro e Paolo, all’interno della quale possiamo ammirare stupendi affreschi di Ponziano Loverini.

 

Comune di Valgoglio
Superficie 31.89 Kmq
Abitanti 616
Altitudine da 929 mslm
www.comune.valgoglio.bg.it

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Ardesio https://www.valseriana.eu/territorio/ardesio/ https://www.valseriana.eu/territorio/ardesio/#respond Thu, 07 Apr 2016 08:23:54 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=397 Ardesio è un caratteristico borgo della ValSeriana famoso per il santuario della Madonna delle Grazie, apparsa nel 1607 per difendere la profonda devozione e fede degli abitanti dalla minaccia del luteranesimo svizzero.

Ogni anno migliaia di pellegrini, provenienti da tutta l’Italia, visitano il paese in occasione delle celebrazioni per la ricorrenza dell’apparizione e i cittadini animano le vie con una grande festa celebrata il 23 giugno. Riti e tradizioni antiche vengono ancora oggi ripetuti in onore della Madonna e rendono questo evento molto suggestivo ed emozionante.

Ad Ardesio, ogni anno, vengono proposte molte manifestazioni ed eventi per vivere le trazioni popolari; la Scasada dei Zenerù (a fine gennaio) e l’Ardesio DiVino (primo weekend di agosto) sono due appuntamenti imperdibili!

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Per comprendere fino in fondo il legame tra territorio e popolazione, qui ad Ardesio, visitiamo il META – Museo Etnografico dell’Alta Valle Seriana. Importanti testimonianze del lavoro in miniera e nell’industria tessile sono qui custodite, con lo scopo di valorizzare il ricco tessuto economico che ha caratterizzano la ValSeriana per tutto il ‘900. Nel centro del paese è visitabile la Casa Rurale, costruzione del 1400, che oggi ospita ambientazioni di vita domestica, strumenti d’artigianato e attrezzi per l’agricoltura montana .

Lasciamo il borgo principale e, salendo verso nord ovest, incontriamo una delle 12 frazioni di Ardesio, ValCanale, punto di partenza del Sentiero delle Orobie Orientali. Questa oasi della natura custodisce gelosamente la ricca biodiversità che la caratterizza, visibile salendo verso il Rifugio Alpe Corte, e da qui, al Rifugio Branchino o al Rifugio Laghi Gemelli.

Comune di Ardesio
Superficie 53,76 Kmq
Abitanti 3.555
Altitudine da 530 mslm a 1.100 msml
www.viviardesio.it

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Alzano Lombardo https://www.valseriana.eu/territorio/alzano-lombardo/ Tue, 15 Mar 2016 13:29:23 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=159 Collocata lungo la sponda destra del Serio, la città si sviluppa dai 294 metri s.l.m. del fondo valle, ai 1229 m del monte Filaressa.

Percorri le vie dell’elegante centro storico per ammirare la Basilica di San Martino, capolavoro barocco di Gerolamo Quadrio, e le annesse tre sagrestie, arricchite da straordinari arredi ,intarsi e stucchi. Proprio lì accanto si trova il Museo d’Arte Sacra che presenta, tra gli altri, dipinti di Tintoretto, Palma il Vecchio e Palma il Giovane.

Continuando nella passeggiata, raggiungi il nobile Palazzo Pelliccioli, sede comunale del XVIII secolo con belle volte decorate e sosta infine nella gotica Chiesa di San Pietro Martire , edificio del XV sec presso la più antica contrada alzanese. Lasciato il capoluogo sali lungo la Valle del Nese, e raggiungi il bel borgo di Olera, grazioso centro medievale che custodisce, nella parrocchiale di San Bartolomeo, il maestoso polittico di Cima da Conegliano.

Gli abitati di Burro, Busa e Monte di Nese, ben inseriti nella verdeggiante area collinare, sono il punto di partenza di cinque sentieri CAI verso la Forcella del Sorriso, il Canto Alto o in direzione di Selvino e numerosi altri tracciati. Sono vie comode e percorribili praticamente tutto l’anno, indossando comode scarpe sportive.

Se ami la bici torna pure sul Serio. Là troverai la bella ciclabile di Valle che ti accompagnerà lungo il corso del fiume attraverso il Parco locale. Non sei ancora stanco? E allora fai un tuffo nell’attrezzata piscina comunale, caricati di adrenalina discendendo il torrente Nese con un pacchetto canyoning, pratica tennis nel rigoglioso Parco Montecchio.

E a fine giornata perché non fare shopping nelle Botteghe di Alzano, sorseggiare Anesium, il piacevole bollicine locale o gustare un buon menù nei ristoranti consigliati.

Comune di Alzano Lombardo
Superficie 13.68 Kmq
Abitanti 13.575
Altitudine da 204 mslm a 1229 msml
www.proloco-alzano.it

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Gromo https://www.valseriana.eu/territorio/gromo/ https://www.valseriana.eu/territorio/gromo/#respond Thu, 07 Apr 2016 08:19:58 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=387 Gromo, che fa parte del circuito de “I Borghi più belli d’Italia” ed ha ottenuto la “Bandiera arancione” del Touring Club Italiano, sorge su un promontorio roccioso, circondato da prati ed abetaie. Il paese, famoso nell’antichità per le sue miniere di ferro e di argento e per le sue fabbriche di armi bianche, mantiene nella parte alta dell’abitato il compatto tessuto medievale.

Parcheggiata la macchina al “Parcheggio del Borgo”, si può sin da subito osservare una parte dell’antico Borgo di Gromo. Si salgono le scalette recentemente strutturate e ci troviamo nella zona della Sala Filisetti. Qui vi è un’antica fontana ed un piccolo cortiletto dal quale si può vedere di fronte la strada che porta agli Spiazzi di Gromo e le montagne circostanti.
Si esce dal cortile, si gira a destra e dopo pochi minuti si giunge in Piazza Dante, il centro storico, dove potrete ammirare il Castello Ginami (XIII sec.), la Chiesetta di San Gregorio che custodisce una bella pala del 1600 di Enea Salmeggia, tutt’intorno numerose case nobiliari risalenti al XV e XVI secolo, il cinquecentesco Palazzo Comunale e la fontana di marmo bianco risalente al 1400.

Sempre dalla Piazza, si segue la strada che porta alle scuole e si raggiunge la Torre Gananderio. Resta visibile, nella sua parte originale, solo la prima porzione della torre, detta del Lavanderio, mentre il resto del castello ha subito nel corso degli anni varie trasformazioni. Da lì ci si può inoltrare nel cuore del Borgo, con viuzze e scalinate caratteristiche. Lavatoi, fontane, terrazze, cortili tipici dell’epoca medioevale.

Merita una visita anche la Chiesa Parrocchiale, impreziosita da un altare ligneo di scuola fantoniana, e il vicino Museo Parrocchiale, raggiungibili scendendo dalla Piazza. Durante la discesa s’incontra la Chiesetta della Crocetta, costruita in occasione del colera del 1856.

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Gromo, con le sue fucine, fu uno dei centri più importanti della lavorazione del ferro e la produzione di armi, di scudi e di corazze, tanto da essere chiamato la “piccola Toledo”. Oggi la Sala delle Armi del Palazzo Comunale ospita il MAP – Museo delle Armi Bianche e delle Pergamene che conserva numerose armi forgiate nelle fucine della valle. Alle pareti delle sale espositive, un singolare spaccato storico: interessanti affreschi cinquecenteschi raffigurano la compravendita delle armi nel XV e XVI secolo. Sempre nello stesso Palazzo Comunale è allestito anche l’ EcoMuseo Naturalistico, in cui due grandi vetrate racchiudono moltissime delle specie animali autoctone: dai volatili ai mammiferi, dai roditori ai predatori.

Per un pomeriggio di riposo, ci si può rilassare al Parco Le Fucine, in località Prenzera, all’inizio del paese di Gromo. Potete trovare un grande parco, area pic-nic, un laghetto per pescare ed un chiosco. Il tutto vicino al fiume Serio.

Non solo arte e riposo. Infatti, da Gromo partono diversi sentieri alla scoperta delle Orobie. Dalla località Spiazzi di Gromo raggiungiamo, in Mountain Bike o praticando trekking, la bellissima e suggestiva natura della Val Sedornia, mentre in inverno, splendide ed emozionanti piste ci garantisco giornate all’insegna del divertimento!
Pattinaggio e sci di fondo, 15 km di neve e 9 piste aperte anche in notturna grazie agli eventi organizzati dal Rifugio Vodala.

Comune di Gromo
Superficie 20.07 Kmq
Abitanti 1252
Altitudine 676 mslm
www.gromo.eu

 

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Gandellino https://www.valseriana.eu/territorio/gandellino/ https://www.valseriana.eu/territorio/gandellino/#respond Thu, 07 Apr 2016 08:16:03 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=378 Immerso all’interno del Parco delle Orobie, Gandellino è un borgo pittoresco dove regna la tranquillità.
Il nostro itinerario ci porta alla Chiesa di San Martino, imponente edificio costruito nel XX secolo su una preesistente strutture del Cinquecento. Al suo interno vi consigliamo di visitare la cripta, alla quale si accede con due rampe di scale laterali: una è a destra ed ha l’ingresso alla base del campanile mentre l’altra si trova sotto la lastra di marmo con i nomi dei caduti in guerra.

Il fascino di Gandellino si ritrova soprattutto nelle sue contrade: Tezzi, Foppi e Gromo San Marino che conservano tutt’oggi edifici rustici, mulattiere in ciottolato e case rurali dalle tipiche balaustre in legno.

Dopo aver visitato le prime due frazioni ed essere rimasti colpiti dal loro fascino, ci spostiamo a Gromo San Marino per visitare la splendida Chiesa di Santa Maria Nascente, posta in posizione panoramica su di un colle; originariamente annessa ad un convento, la struttura risale al XIV secolo.

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Dalla località Tezzi parte uno degli itinerari naturalistici più suggestivi che la ValSeriana offre: una passeggiata non troppo impegnativa in ValSedornia, attraversando pascoli fino al lago Spigorel scopriamo un’oasi della natura ricca di biodiversità.

Durante l’estate vengono organizzati trekking con accompagnatore alla scoperta della ValSedornia

Comune di Gandellino
Superficie 25.13 Kmq
Abitanti 1.058
Altitudine da 675 mslm
www.comune.gandellino.bg.it

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Valbondione https://www.valseriana.eu/territorio/valbondione/ https://www.valseriana.eu/territorio/valbondione/#respond Thu, 07 Apr 2016 08:07:22 +0000 http://www2.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=369 Ricco di attrazioni naturalistiche, Valbondione e le sue frazioni permettono di immergersi nel silenzio e di scoprire la natura che caratterizza il Parco delle Orobie bergamasche. Circondato dalle maggiori vette della provincia, è un ottimo punto di partenza per diverse escursioni alla scoperta della natura, tra dei vecchi siti minerari e di riserve florofaunistiche.

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Tante sono le esperienze da non perdere a Valbondione, agli amanti degli animali, suggeriamo una passeggiata al pittoresco borgo di Maslana dove, in primavera, si possono incontrare numerosi stambecchi. A chi non può rinunciare all’adrenalina, il canyoning a Fiume Nero regalerà discese mozzafiato e tanto divertimento. Ma nessuno potrà mancare all’apertura delle Cascate del Serio: le più alte in Italia e le seconde in Europa, ogni anno ospitano migliaia di visitatori che da giugno a ottobre vogliono ammirare questo spettacolare salto di 315 metri!

Anche in inverno, Valbondione ci regala esperienze a contatto con la natura. I 20 km di piste a Lizzola sono ideali per grandi e bambini, mentre ottime vie sono praticate dagli amanti dello sci alpinismo per raggiungere il Rifugio Campel, dove concedersi una rilassate e gustosa pausa.

Per maggiori informazioni sulle attività che ti aspettano a Valbondione visita www.turismovalbondione.it

 

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Distretto del Commercio Alta Val Seriana – Clusone https://www.valseriana.eu/territorio/distretto-del-commercio-alta-val-seriana-clusone/ https://www.valseriana.eu/territorio/distretto-del-commercio-alta-val-seriana-clusone/#respond Thu, 30 Mar 2017 15:25:46 +0000 https://www.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=21466/ Il Distretto del Commercio Alta Val Seriana – Clusone è un’area in cui nove comuni e le associazioni imprenditoriali del commercio collaborano per migliorare l’offerta commerciale, di servizi e di intrattenimento per residenti, frequentatori e turisti.

I comuni del Distretto sono Clusone, Fino del Monte, Rovetta, OnoreSongavazzo, Piario, Ponte Nossa, Parre e Gorno.

Il Distretto organizza, in collaborazione con Promoserio, i percorsi turistici e culturali. Scopri tutti i prossimi appuntamenti cliccando qui.



SEGNALAZIONI BANDI:

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO ALLE MPMI CHE SVOLGONO VENDITA AL DETTAGLIO DI BENI E/O SERVIZI, SOMMINISTRAZIONE DI CIBI E BEVANDE, PRESTAZIONE DI SERVIZI ALLA PERSONA E COMMERCIO SU AREA PUBBLICA

Sono aperti i termini per la presentazione delle domande di contributo a valere sul bando del Distretto del Commercio, nell’ambito del bando regionale ““Sviluppo dei distretti del Commercio 2022-2024”

Qualsiasi informazione relativa al Bando e agli adempimenti ad esso connessi potrà essere richiesta contattando il Servizio Assistenza sul Bando all’indirizzo e-mail: commercioavsclusone@gmail.com

Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 19/04/2023 ed entro e non oltre le ore 16.00 del giorno 07/06/2023 distrettodelcommercioaltavalseriana-clusone@pec.it

 

MODULISTICA

TESTO DEL BANDO E REQUISITI DI AMMISSIONE

 

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Distretto del Commercio Insieme sul Serio https://www.valseriana.eu/territorio/distretto-del-commercio-insieme-sul-serio/ https://www.valseriana.eu/territorio/distretto-del-commercio-insieme-sul-serio/#respond Sat, 13 May 2017 14:19:31 +0000 https://www.valseriana.eu/?post_type=territorio&p=22043/ Il Distretto del Commercio Insieme sul Serio è composto dai Comuni di Alzano Lombardo, Albino, Nembro, Pradalunga e Ranica, Ascom, Confesercenti e le associazioni dei commercianti.

Il Distretto si prefigge gli obiettivi di:

  • Attuare politiche, azioni e progetti concreti finalizzati a sostenere attivamente il commercio di vicinato.
  • Sviluppare i consumi locali e fidelizzare la clientela sul territorio.
  • Cogliere le opportunità e le sinergie che possono derivare dal settore turistico e dai suoi sviluppi.Lo sviluppo e la valorizzazione del commercio non possono realizzarsi solo per iniziativa del singolo, ma richiedono la condivisione di una visione comune sulle strategie e sugli investimenti da effettuare. Diventa quindi fondamentale il coinvolgimento del maggior numero di interessati e di tutti gli interlocutori pubblici e privati che possano dare un contributo a livello di sistema, per creare un circuito virtuoso che promuova dinamiche non solo economiche, ma anche sociali e culturali di rilievo.

SITO WEB: insiemesulserio.it


FORMAZIONE FINANZIATA DAI DISTRETTI DEL COMMERCIO:

CORSO: IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI – 3 ORE
Il corso consente di adempiere all’obbligo previsto dalla normativa in materia di sicurezza e Igiene degli alimenti – HACCP (Reg.CE n° 852/2004) Durata 1 incontro
Data: Mercoledì 7 Novembre 2018 Orario: dalle 14,00 alle 17,00
Quota di partecipazione : € 24,00 + IVA

CORSO R.S.P.P. Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione D.Lgs81/2008 – 16 ore – FORMAZIONE DEL DATORE DI LAVORO AUTONOMINATOSI R.S.P.P. PER AZIENDE A RISCHIO BASSO
Durata: 4 incontri
Date: Martedì 13 – 20 – 27 Novembre, 4 Dicembre 2018 Orario: dalle 14,00 alle 18,00 Quota di partecipazione : € 136,00 + Iva

CORSO AGGIORNAMENTO PER ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO NEI LUOGHI DI LAVORO – AZIENDE GRUPPO B C – 4 ore
Durata 1 incontro
Data: Mercoledì 14 Novembre 2018 Orario: dalle 13,00 alle 17,00
Quota di partecipazione : € 32,00 + IVA

Sede dei Corsi: Palazzo Municipale di Albino – Sala Consiliare
Le iscrizioni si chiuderanno il 27 Ottobre 2018
Per informazioni e iscrizioni:
CESCOT Bergamo Via Ravizza 7/A – 24126 Bergamo
Tel: 035 4207359 e-mail: cescot@conf.bg


BANDO EDT II: Contributi per il miglioramento tecnologico, della comunicazione  e per la promozione delle PMI della filiera turistica
SCADENZA BANDO: 30 NOVEMBRE 2018, ore 19.00

La Camera di Commercio ha stanziato un fondo di 320.000 euro per sostenere la qualificazione dell’offerta turistica attraverso il miglioramento della promozione, della commercializzazione e della gestione della domanda digitale. Sono finanziati gli investimenti in hardware, software, comunicazione, consulenza, formazione, partecipazione a fiere ed eventi.  I contributi supportano anche l’adesione all’Ecosistema Digitale Turistico EDT, piattaforma digitale che consente un’efficace integrazione degli attori della filiera turistica, ovvero operatori, clienti ed enti promozionali.
Il bando è riservato alle micro, piccole e medie imprese della filiera turistico-ricettiva, ai servizi di intermediazione, alle agenzie di viaggio e alle attività sportive, culturali e di intrattenimento regolarmente iscritte al registro imprese.

Per informazioni dettagliate consultare QUI
SCARICA IL TESTO COMPLETO DEL BANDO
Per chiarimenti: promozione@bg.camcom.it

BANDO RINNOVA VEICOLI – Contributi per l’acquisto di nuovi veicoli commerciali a basso impatto ambientale a favore di micro, piccole e medie imprese
SCADENZA BANDO: 10 OTTOBRE 2019, ore 16.00

Regione Lombardia stanzia 6.000.000 di euro di finanziamenti destinati alle micro piccole e medie imprese per la demolizione di veicoli commerciali di proprietà, benzina fino ad euro 1/I incluso e/o diesel fino ad Euro 4/IV incluso, con conseguente acquisto, anche nella forma del leasing finanziario, di un nuovo veicolo ad uso commerciale e industriale (categoria N1 e N2) a basso impatto ambientale: elettrico puro, ibrido (benzina/elettrico solo Full Hybrid o Hybrid Plug In), metano esclusivo e GPL esclusivo, metano e GPL bifuel (benzina/metano e benzina/GPL).

Per informazioni dettagliate consultare QUI
SCARICA IL TESTO COMPLETO DEL BANDO

 

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