Blog

Tante idee per vivere al meglio le tue vacanze

Si raccomanda la massima prudenza

Le abbondanti nevicate che hanno interessato la ValSeriana e la Val di Scalve obbligano alla massima attenzione per escursioni e gite in montagna.

Avvisiamo tutti i visitatori che a causa dell’elevato rischio di valanghe e della presenza di ghiaccio è fortemente raccomandata la massima prudenza. Vi invitiamo a consultare di frequente il bollettino valanghe dell’ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambiente) disponibile qui oppure tramite l’app che potete scaricare sul vostro smartphone, di prestare la massima attenzione e di non avventurarsi senza l’attrezzatura adeguata.

Al momento dell’aggiornamento della pagina [19 febbraio 2021] in particolare sono assolutamente sconsigliate escursioni e ciaspolate:
– Alla Valle dei Mulini – Castione della Presolana
– Pianone e Pizzo Formico – Clusone
– Timogno – Oltressenda Alta
– Chiusa la pista Pagherolo – Spiazzi di Gromo

È vietato l’accesso:
– al sentiero che collega la fraz. Pianezza alla Diga del Gleno – Vilminore di Scalve (Ordinanza Comunale)
– al sentiero che collega la frazione Nona di Scalve al Passo della Manina – Vilmionre di Scalve (Ordinanza Comunale)
– a
– al Pizzo Presolana, alla Conca della Presolana, al Pizzo Corzene, al Monte Visolo, ai versano nord/ovest e sud/est delle creste di Olone, al Rifugio Cassinelli – Castione della Presolana (Ordinanza Comunale)
– ai pendii del Monte Timogno – loc. Spiazzi, Ardesio (Ordinanza Comunale)
– al sentiero dalla Capanna Ilaria alla Croce del Pizzo Formico (Ordinanza Comunale)

Si consiglia di attenersi a itinerari a bordo pista prestando sempre la massima attenzione.

Le regole fondamentali

In inverno le regole che vanno sempre rispettate quando si va in montagna diventano ancora più importanti ed è bene seguirle attentamente:

– Pianificare la propria escursione consultando sempre prima il meteo e il bollettino valanghe. Qualora le condizioni meteo non consentano di muoversi in sicurezza rimandare l’escursione.

– Verificare sempre prima la fattibilità del percorso e cercare di prediligere i percorsi a bordo pista prestando sempre la massima attenzione.

– Scegliere l’itinerario in funzione della propria attuale forma fisica, della propria preparazione tecnica e del proprio grado di allenamento.

– Non voler a tutti i costi raggiungere la meta, saper rinunciare può essere fondamentale.

– Non effettuare escursioni da soli; in caso di escursioni di gruppo cercare di far in modo che i partecipanti abbiano lo stesso livello di preparazione, calcolando sempre l’impegno sulla base delle possibilità del componente più lento e meno esperto.

– Comunicare sempre  il proprio itinerario e l’orario per il quale avete previsto il vostro rientro.

– Documentarsi sulla zona che si intende visitare e dotarsi di adeguata carta topografica, studiando preventivamente i possibili itinerari alternativi di rientro.

– Dotarsi di abbigliamento e calzature adeguate alla zona, al terreno e all’attività sportiva che si sta per intraprendere; dotarsi di ramponi.

– Preparare lo zaino senza sovraccaricarlo ma portando con sé una minima dotazione di pronto soccorso e un ricambio.

– Dotarsi di ARTVA (dispositivo di ricerca dispersi in valanga), pala e sonda.

– In caso di difficoltà rimanere sempre uniti.

– Usare sempre giudizio e consapevolezza: conoscere sé stessi e i propri limiti è fondamentale.

In caso di necessità chiamare il Numero Unico Europeo per le emergenze: 112

Ultimo aggiornamento: 19 febbraio 2021