Poieto – Cornagera – itinerario n.4

Albino | Media Valseriana | Trekking e Sentieri



Percorso con partenza da Comenduno di Albino prevalentemente su mulattiera con fondo roccioso, di media ampiezza, agibile a tutti.

L’intero itinerario è il compimento dei sentieri 537 e 538 CAI. La parte più alta del percorso, oltrepassata Ganda, si sviluppa tra i prati raccordandosi al sentiero 522 CAI per raggiungere il monte Poieto.

Il passaggio interno alla Cornagera richiede un poco più di attenzione.

È uno dei percorsi più interessanti dal punto di vista geologico: la prima parte è simile all’itinerario n.3, anche se il percorso è più elevato.
Ai tornanti poco prima delle case Pradèl, è possibile trovare dei fossili (brachiopodi) nelle rocce circostanti.
Si sale poi tra le rocce del Giurassico fino a Ganda e più oltre fino al Poieto tra prati e pascoli.
Si scende quindi e ci si addentra nel fantasmagorico paesaggio del Labirinto della Cornagera (Dolomia a Conchodon).
All’uscita tra i ghiaioni del versante meridionale è possibile rinvenire, tra i massi della dolomia, piccoli blocchi di rocce giurassiche con brachiopodi e ammoniti.
Scendendo verso Amora, si attraversano in successione strati di calcare scuro, di marne, di argilliti, un filone di verde porfirite e rocce del calcare di Zorzino.
Oltre Amora e fino alla chiesa di Petello si attraversa la Dolomia Principale e successivamente di nuovo le rocce del Retico: interessante sopra le case del Cedrello, il conoide di deiezione formato da breccia (roccia a spigoli vivi ricementati da calcite) nel quale è stata ricavata la mulattiera di Petello, ora strada.

Anche la flora presenta aspetti interessanti: sono note le abbondantissime fioriture di narcisi, scille e crochi dei prati di Ganda e del Poieto, i Gigli Martagone dei boschi freschi e umidi, le Primule Orecchie d’Orso e le Telekie delle rupi calcareo dolomitiche, il rododendro, il rodotamno dai piccoli fiori rosa, l’azzurra clematide e la saponaria dall’intenso colore rosa tappezzante i ghiaioni, soprattutto della Cornagera: ovunque sempre raro il giglio di S. Giovanni, qui, spesso, anche abbarbicato sulle rupi.

Punto di partenza e di arrivo: Piazzetta Chiesa S.Maria, Comenduno di Albino

ITINERARIO A CURA DI G.S. ABELE MARINELLI
CREDITI FOTOGRAFICI: CLAUDIA BARDELLI


Per descrizione dettagliata del percorso, con mappe, clicca >QUI<

CONTATTI

  • Via Briolini, albino

Affidati all'esperienza di:


Iscriviti ora
alla Newsletter