Poco oltre la chiesa si trova il Museo Etnografico che espone attrezzi di lavoro contadino, strumenti dell’attività mineraria, fotografie d’epoca e reperti archeologici.

Proseguendo sulla strada che porta al Passo di Zambla troviamo il Santuario del Frassino, importante luogo devozionale dal quale si gode una stupenda vista sulla zona sottostante.

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La tranquillità che si respira rende questo luogo ideale per gli amanti del relax e della vita all’aria aperta.
La nostra visita ad Oneta potrà concludersi con un’occhiata alle casette della frazione Cantoni, Chignolo, San Rocco e con un salto alla Laveria mineraria e al Pozzo Zay di Oneta, esempi di archeologia industriale.

Comune di Oneta
Superficie 18.66 Kmq
Abitanti 661
Altitudine 740 mslm
www.comune.oneta.bg.it

PROGRAMMA:
– Ritrovo alle ore 10:00 al Parcheggio Negus (nei pressi del cimitero)
– Si raggiungerà la località “Plazza” (5 minuti in macchina)
– Visita guidata alla miniera “Foghéra” e alla zona mineraria

In caso di bel tempo, trasferimento alla Fattoria Ariete di Gorno per il pranzo in loco, seguito da laboratorio creativo e visita agli animali della fattoria.

In caso di maltempo, il pranzo sarà al sacco presso la Fattoria Ariete.

Costo di 10,00€ a partecipante, gratuito per i bambini fino ai 2 anni compiuti.
Info e prenotazioni: 347.3240391

Lasciando Albino e proseguendo verso l’alta valle, poco prima di Ponte Nossa si incontra sulla sinistra la Val del Riso, anticamente ricca di miniere e oggi sede del Museo Etnografico Scientifico di Oneta che conserva cimeli antichi relativi alla storia economica della valle legati in particolare alla vita contadina, alla tessitura, al lavoro del boscaiolo e, ovviamente, all’estrazione mineraria. Il museo ha anche una vocazione scientifica e grazie a diverse attività di laboratorio permette soprattutto alle scolaresche di approfondire tematiche legate alla scienza.

Altro importante punto di riferimento è il Museo Etnografico Alta Val Seriana (MEtA), situato ad Ardesio. Le sale, recentemente riallestite, sono suddivise in tre sezioni tematiche: filatura e tessitura della lana, ben rappresentata grazie ad un grande telaio ancora funzionante, lavoro dei boscaiolo e dei carbonai e lavoro in miniera. Di grande interesse la raccolta di antichi documenti e la sezione di cartografia storica.

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Anche la Val di Scalve conserva un passato contadino e deve il suo sviluppo economico allo sfruttamento dei giacimenti minerari. La storia locale è documentata dal Museo Etnografico di Schilpario, ospitato all’interno di un antico mulino sapientemente ristrutturato, dove è ancora visibile una macina per le farine e un torchio per la produzione dell’olio di lino, utilizzato per alimentare le lampade ma anche come medicinale e come ingrediente per la cucina. Come per gli altri musei le raccolte di attrezzi relativi alla vita contadina e al lavoro nelle miniere hanno ampio spazio all’interno della collezione, da segnalare però l’inedita sezione dedicata all’emigrazione, un fenomeno che ha fortemente coinvolto la Valle nel secolo scorso per ripercuotersi sulla vita di molte famiglie.

Un interessante e inedito punto di vista sul lavoro contadino è offerto dal Museo delle pietre coti (Mupic) di Nembro. Vero e proprio strumento di lavoro le pietre coti erano utilizzate per affilare le falci e altri attrezzi di uso comune; l’area della bassa Val Seriana compresa tra Nembro e Pradalunga era nell’Ottocentro tra i principali produttori di queste pietre che venivano estratte e lavorate a mano per poi essere esportate in Italia e all’estero. È interessante notare che il Museo è ospitato nell’antica casa della famiglia Bonorandi, titolare di una delle due ditte produttrici di pietre coti esistenti a Nembro, azienda che fu attiva sino ai primi anni Sessanta del Novecento.

Nella vicina Pradalunga sorge il Laboratorio-Museo fratelli Ligato, in passato sede dell’industria Gavazzi, che offre al visitatore la possibilità di visitare un laboratorio artigianale e di scoprire le diverse fasi di lavorazione delle pietre coti, tramandate da generazioni all’interno dell’opificio di famiglia, toccando con mano antichi utensili e manufatti.

Cima di Grem partendo dall’alpe Grina,in una giornata con #uncielosenzanuvole,neve farinosa e zero vento. @criconti86,viste le ottime condizioni ho chiuso con un anello passando da #bocchettadigrem ,#montegolla,#rifugiogolla e giù fino all’#alpegrina . #cimagrem #valseriana#bergamo#pizzoarera#snow#ramponi #neve#fotodivetta#picoftheday #ilovemylife #ilovemountains#mountains #mountain_my_life#montagne_my_life

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Proseguire in terreno aperto sempre in direzione nord sino a raggiungere la Baita di Mezzo (1447 m. s.l.m.) e successivamente la Baita Alta (1631 m.s.l.m.). Piegare verso sinistra e risalire il costone sud ovest che raggiunge la cresta finale che porta alla vetta (2049 m.s.l.m.). L’ultimo tratto in cresta è spesso caratterizzato dalla presenza di grosse cornici e va pertanto percorso con attenzione.
Lungo il percorso si noteranno delle grosse buche in parte recintate. Sono vecchie miniere di piombo e zinco abbandonate da qualche anno. Tali miniere costituivano in passato per gli abitanti della zona una delle principali attività lavorative.
La discesa è da effettuare lungo l’itinerario di salita.

Dislivello: 1.299 m
Tempo di percorrenza: 3h
Periodo consigliato: dicembre-gennaio
Difficoltà: Difficile

Per la parte etnografica si potranno osservare centinaia di oggetti  con particolare riferimento al mondo contadino, all’attività della tessitura e quella relativa all’antico lavoro del boscaiolo. La parte mineraria, attività estrattiva che ha interessato il territorio di Oneta per molti secoli,  verrà allestita con gli strumenti di lavoro d’epoca, vi sarà una sezione dedicata ai minerali. Il percorso  minerario si estenderà poi all’esterno con la possibilità di visitare un tratto di miniera.

Per la parte scientifica, due sale del Museo Etnografico scientifico-minerario verranno destinate a esperimenti di  laboratorio: elettromagnetismo, effetti del suono e sui gas, trasmissioni radio e altri esperimenti interessanti  a favore delle scolaresche, dove gli studenti potranno osservare direttamente gli effetti prodotti dalle prove di laboratorio con la possibilità di essere parte attiva nel produrre l’esperimento.

E’ stato ottenuto dalla ristrutturazione di una vecchia cascina riadattata a bivacco.

A piano terra contiene un locale cucina contenente: due tavoli, panche, una stufa a legna, un camino, un fornello con bombola, un lavandino e due armadietti. Una porta chiusa, sulla quale è appesa una cassetta per la raccolta delle offerte, conduce verso un altro locale.

All’esterno, a sinistra una scala porta al piano superiore dove, oltre una porta chiusa a chiave, ci sono brande, materassi e coperte; a destra invece c’è un ampio portico con tavoloni, panche e l’occorrente per cucinare alla piastra.

Il pernottamento nei locali aperti è consentito solo per emergenza mentre per chi volesse usufruire della camera deve necessariamente contattare i numeri telefonici in calce.

Dal 28 agosto al 5 novembre, in programma un calendario di visite guidate abbiate a letture teatrali o accompagnamenti musicali in luoghi aperti in via eccezionali o proposti sotto nuovi punti di vista.

Undici appuntamenti per un viaggio alla scoperta del patrimonio culturale delle Magnifiche Valli, tra bellezze artistiche, luoghi del lavoro, storie di passione e ingegno, unite dal tema dell’ACQUA.

Secondo appuntamento in programma sabato 3 settembre a Oneta:
Valpiana, una bellezza da scoprire

Il percorso si sviluppa dall’abitato di Oneta in direzione del torrente Riso e dell’area mineraria dismessa del paese. Costeggiando il rivo si raggiunge facilmente un antico ponte, memoria di un passato lontano e segno vivo dei tanti viandanti di un tempo. L’escursione prosegue in direzione della Valpiana, dove suggestive cascate, rocce ombrose e boschi ordinati da mani sapienti inscenano un contatto rinnovato tra l’uomo e la natura, scandito dai riflessi e dal gorgoglio inesauribile dell’acqua.

◊ INFO

Ritrovo: ore 15, presso il parcheggio antistante il bar-ristoro AgriNegus, a Oneta
Costo: 15 € adulti | 10 € bambini fino ai 12 anni | gratuito Bambini fino ai 3 anni compresi

La prenotazione a tutti gli eventi è obbligatoria online o presso l’Infopoint ValSeriana e Val di Scalve di Ponte Nossa entro 2 giorni prima dell’uscita.
Per maggiori dettagli: 035.704063 | infopoint@valseriana.eu

Scontistiche dedicate:
– iscrizione a 2 appuntamenti: 25 € adulti | 15 € bambini fino ai 12 anni -> iscrizioni QUI
– iscrizione a 3 appuntamenti: 38 € adulti | 23 € bambini fino ai 12 anni -> iscrizioni QUI
– iscrizione a 4 appuntamenti: 50 € adulti | 30 € bambini fino ai 12 anni -> iscrizioni QUI

La rassegna è realizzata da Promoserio in collaborazione con le amministrazioni comunali e alle associazioni locali.
È resa possibile grazie al supporto di UNIACQUE S.P.A.

Dal 28 agosto al 5 novembre, in programma un calendario di visite guidate abbiate a letture teatrali o accompagnamenti musicali in luoghi aperti in via eccezionali o proposti sotto nuovi punti di vista.

Undici appuntamenti (+ 1) per un viaggio alla scoperta del patrimonio culturale delle Magnifiche Valli, tra bellezze artistiche, luoghi del lavoro, storie di passione e ingegno, unite dal tema dell’ACQUA.

La rassegna è stata presentata sabato 30 luglio alle ore 15 presso la Centrale Enel dei Dossi di Valbondione in occasione dell’apertura straordinaria del sito.

◊ IL CALENDARIO
(programma in aggiornamento)

28 AGOSTO | VILLA DI SERIO: Il fiume, dove nacquero le civiltà
visita guidata con lettura teatrale
ritrovo ore 10 presso il Bike Park del Barcicletta – Alzano Lombardo

3 SETTEMBRE | ONETA: Valpiana, una bellezza da scoprire
visita guidata con lettura teatrale
ritrovo ore 15 presso il parcheggio antistante il bar-ristoro AgriNegus – Oneta

11 SETTEMBRE | VALBONDIONE: All’origine dell’incanto: le Cascate del Serio viste dall’alto
escursione con lettura teatrale
ritrovo ore 8.00 presso il parcheggio del Palazzetto dello sport, via Pacati – Valbondione

18 SETTEMBRE | CERETE: Ecotrack. Cerete in musica
visita guidata e concerto
ritrovo ore 17.00 presso via Sorgente Moia, 37 – Cerete

25 SETTEMBRE | ALBINO: La forza dell’acqua. I 200 anni del Maglio Calvi
visita guidata con lettura teatrale
ritrovo ore 15 presso il Museo Etnografico della Torre di Comenduno – via Santa Maria 10, Albino

1 OTTOBRE | GAZZANIGA: Il fiume, il mare, il marmo nero
visita guidata con concerto
ritrovo ore 15 davanti al Municipio di Gazzaniga – via G. Marconi, 18

8 OTTOBRE | PREMOLO: Una sorgente nascosta
visita guidata con lettura teatrale
ritrovo ore 15 nel parcheggio dell’Infopoint ValSeriana e Scalve – Via Europa, 111/C, Ponte Nossa

15 OTTOBRE | GANDINO: Sul filo di lana
visita guidata con lettura teatrale e accompagnamento musicale
ritrovo ore 15 davanti a Torri Lane – via Giosuè Carducci 13, Gandino

23 OTTOBRE | SCHILPARIO: L’acqua e la memoria
visita guidata con lettura teatrale
ritrovo ore 10 al Museo Etnografico di Schilpario – via della Clusa, Schilpario

30 OTTOBRE | CLUSONE: Storie di sorgenti e fontanini
percorso guidato con lettura teatrale
ritrovo ore 10 al Ristorante Pineta – via Europa 55, Clusone

13 NOVEMBRE | VILLA D’OGNA: Dal villaggio operaio Festi Rasini
performance
ritrovo ore 10 presso parcheggio Festi Rasini – Villa d’Ogna
Evento posticipato dal 5 novembre

◊ INFO

Costo: 10 € adulti | 5 € bambini fino ai 12 anni | gratuito Bambini fino ai 3 anni compresi
La prenotazione a tutti gli eventi è obbligatoria online o presso l’Infopoint ValSeriana e Val di Scalve di Ponte Nossa entro 2 giorni prima dell’uscita.

Per maggiori dettagli: 035.704063 | infopoint@valseriana.eu

La rassegna è realizzata da Promoserio in collaborazione con le amministrazioni comunali e alle associazioni locali.
È resa possibile grazie al supporto di UNIACQUE S.P.A.

L’ingresso è libero, a piccoli gruppi, su prenotazione, telefonando.
Anche in caso di pioggia.

Quattro personaggi raccontano una storia, la stessa, con voci e parole diverse.
Lo fanno in tempi e luoghi differenti.
Per pochi ascoltatori. In una relazione intima inusuale.
Un percorso a tappe, anche fisico, che ci porterà a scoprire quello che è davvero successo ad Analìa, sposa di un uomo, suo lontano cugino, conosciuto per corrispondenza.
Un segreto però si sta rivelando, dopo tanti anni di un matrimonio imprevisto e infelice. Una sorpresa attesa, desiderata, soprattutto da Analìa.

Attori:
Romina Alfieri
Demetrio Seghezzi
Matteo Vismara
Lisa Capelli
Noemi Breda

Regia:
Luciano Ceresoli
Umberto Zanoletti

Ritrovo alle ore 20.00 presso il Museo etnografico di Oneta.

Che cosa significa oggi essere italiani senza cittadinanza?  Cosa si prova ad essere considerati stranieri, sia dalla propria famiglia di origine che dal paese in cui si vive da anni? Questo succede a circa un milione di persone,  nate in Italia o che qui hanno finora trascorso gran parte della propria vita, ma che sono tuttora oggetto di esclusione sociale o persino discriminazione, per il solo fatto di essere figlie di immigrati.  I ragazzi e le ragazze delle nuove generazioni italiane portano con sé una notevole ricchezza culturale ed esperienziale.  Lottano per un riconoscimento che passi attraverso un radicale mutamento dell’ordinamento legislativo, ma al contempo della mentalità corrente.

Proiezione del cortometraggio “Io sono Rosa Parks”.

A seguire interventi di:

– Hilda Ramírez: di origine ecuadoriana, lavora come libera professionista in ambito digitale. Attualmente è impegnata come presidente di Associazione Multietnica per la Cooperazione allo Sviluppo Umano di Genova e come consigliera nel consiglio direttivo del CoNNGI, primo coordinamento nazionale delle nuove generazioni italiane con background migratorio.

– Marwa Mahmoud: responsabile progetti di educazione interculturale del Centro Culturale Mondinsieme del Comune di Reggio Emilia. Nata ad Alessandria d’Egitto, è arrivata in Italia da bambina insieme ai genitori. Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Bologna, collabora con il Centro Culturale Mondinsieme dal 2004, inizialmente come educatrice e redattrice di progetti giornalistici. Oggi ricopre il ruolo di consigliere comunale a Reggio Emilia.

Appuntamento alle ore 21.00 presso la Sala Teatro (accanto al Comune) a Oneta.

Programma:
– ore 19.30: aperitivo e brindisi di apertura
– a seguire: “Assaggiare la Carne d’orso”, 1919-2019 i primi cent’anni di Primo Levi – un omaggio in musica e parole con l’attrice Rossella Parigi.
– ore 21.30: concerto de “Le strade della Luna” a sostegno dell’Associazione “La Luna di Vasilika Onlus”.

Appuntamento presso il Museo Etnografico di Oneta.

Il paesaggio della ValSeriana è il filo conduttore del percorso, protagonista di tutte le opere e scelto dal Moroni come punto di incontro tra vita quotidiana e fede. Le opere nelle chiese ripercorrono gli anni in cui l’artista strinse il rapporto più autentico con la sua terra e riscopre l’eccezionalità di una produzione sacra fino a oggi messa in ombra dalla fama dei ritratti.

Tour moroniani guidati in ValSeriana

31 agosto – Villa di Serio, Ranica e Nembro
7 settembre – Fiorano al Serio e Gandino
14 settembre – Oneta, Parre e Fino del Monte 
21 settembre – Albino

Costo: 5 euro a persona comprensivo di bus navetta e visita guidata
(La vista ad Albino, non prevede bus navetta ed è GRATUITA)

Prenotazione obbligatoria: 035.704063 / infopoint@valseriana.eu

TAPPE DEL TOUR
– Chiesa di Santa Maria Assunta, Oneta
– Chiesa di San Pietro, Parre
– Chiesa di Sant’Andrea, Fino del Monte

Il ritrovo e la partenza del bus navetta è prevista alle ore 14.30 dall’Infopoint ValSeriana e Val di Scalve di Ponte Nossa – via Europa 111/C 

Costo: 10 euro comprensivo di visita guidata e bus navetta; gratuito bambini under 12
Prenotazione obbligatoria allo 035.704063 o infopoint@valseriana.eu

Si potrà scegliere tra due tipologie di percorsi: 
– GARA CORTA: 20 km, 900 d+
– GARA LUNGA: 31 km, 1700 d+

Partenza e arrivo: Via S. Antonio, fraz. Villassio, Gorno(BG).

PROGRAMMA:
– 08:00/09:15 Ritiro pettorali
– 09:30 Partenza atleti in Via S. Antonio, fraz.Villassio, Gorno (BG)
– Premiazioni presso Area Party situata in Via S. Antonio, Gorno (BG) – (fraz.Villassio)

ISCRIZIONE:
Le iscrizioni verranno aperte il 15 agosto 2023 alle ore 8:00 del mattino:
– dal 15 agosto 2023 al 15 settembre 2023 il costo dell’iscrizione è di 25 euro;
– dal 16 settembre 2023 il costo dell’iscrizione scatta a quota 30 euro.

L’iscrizione alla competizione da diritto al pettorale, al chip di cronometraggio, al pacco gara, ai ristori, all’assistenza sul percorso e accesso al pasta party.

La chiusura delle iscrizioni è fissata per le ore 24, venerdì 13 ottobre.
Le iscrizioni chiuderanno comunque al raggiungimento di 300 partecipanti.
Iscrizioni aperte -> QUI

PUNTI RISTORO:
La manifestazione si svolge in regime di “semi-autosufficienza” idrica e alimentare. Lungo il percorso saranno posti 3 punti ristoro per il reintegro con liquidi/cibo e 1 punto ristoro all’arrivo.
Sarà obbligatorio portarsi un bicchiere personale di capienza minima 150 cc (la borraccia se a tappo largo è valida come bicchiere) e una giacca antivento/antipioggia. NON SARANNO PRESENTI BICCHIERI AI RISTORI.
La manifestazione aderisce alla campagna “IO NON GETTO I MIEI RIFIUTI”: chi sarà sorpreso ad abbandonare materiale e/o rifiuti sul percorso, al di fuori dei punti prestabiliti, sarà squalificato.

PERCORSI:
Scarica il GPX dei percorsi->QUI

Programma:

Ore 20.00 – Presentazione e visita del nuovo allestimento

Ore 20.30 – Concerto dell’Epifania con il Corpo Musicale Cremonesi di Ponte Nossa nella chiesa parrocchiale di Oneta, con brani natalizi e intramontabili colonne sonore

Ore 22.00 – dopo il concerto rinfresco aperto a tutta la popolazione presso il museo nella sala delle colonne.

Vi aspettiamo, non mancate!

Il santuario che visiteremo è situato in una posizione panoramica sopra Oneta, a quasi 1000 metri di altitudine. Protetto dal massiccio dell’Alben, che sembra a sua volta voler proteggere, il santuario colpisce per la bellezza del luogo e per il silenzio che lo circonda. Visiteremo la chiesa e la vicina fonte, scopriremo la sua storia, le preziose opere d’arte conservate al suo interno e le tracce delle grazie ricevute, segno della devozione ininterrotta che la popolazione locale ha riservato nei secoli alla Madonna del Frassino.

Dettagli e menù:

– Ore 15.30: ritrovo al parcheggio sottostante il Santuario (via Santuario – Oneta) e inizio visita guidata

– a seguire ricca degustazione di salumi, formaggi, prodotti locali presso il ristoro adiacente al Santuario.

Costo a persona: 15 € – Bambini under 10: 7 €

Prenotazione obbligatoria: 035.704063 | infopoint@valseriana.eu o tramite la piattaforma online

NOVITÀ 2020: Cesto di Sapori Seriani offerta a chi partecipa a tutti gli eventi

Non potete mancare alla degustazione dell’Epifania!

Vi aspettiamo per vivere insieme questi eventi natalizi!

Ecco il programma di questo grandioso avvenimento:

Presso il Museo Etnografico di Oneta.
INGRESSO LIBERO

Sabato 16 settembre ore 17.30
Nel parco dell’Ospedale Locatelli di Piario, gli ospiti della CRA di Piario presentano “Pazzamente Insieme”: pomeriggio di musica e poesia con “Rose and The Captain”.
In caso di maltempo l’evento si terrà nella sala multimediale dell’Ospedale.

Vi presentiamo la prima edizione del FESTIVAL DELLE MINIERE della Val del Riso! 

Ecco tutti gli eventi in programma:
–Giovedì 17 agosto a Gorno: Dopocena in miniera

–Venerdì 18 agosto a Gorno – miniera “polveriera”
Ritrovo alle 14.00 / 15.00 / 16.00 o 17.00 in Piazza Riso. Visita al sito minerario e in miniera. Per prenotazioni 347.3240391

–Sabato 19 agosto a Oneta – miniera “foghéra”- NUOVA APERTURA!
Ritrovo alle 14.00 / 15.00 / 16.00 o 17.00 in Località Plassa. Visita in miniera. Per prenotazioni 347.3240391

–Domenica 20 agosto a Gorno – imbocco “serpenti”
Ritrovo alle 14.00 a Villassio in Piazza Bersaglieri. Visita al Museo e trasferimento con mezzi propri a “Costa Jels” per la visita in miniera. Gradita la prenotazione al 320.1662040

Info: www.fattoriaariete.it
www.ecomuseominieredigorno.it/

L’evento si terrà anche in caso di pioggia.
Richiesto abbigliamento pesante e scarpe comode.
No passeggini.

Ingresso 8 euro a partecipante. 

Inizio alle ore 20.30 presso la sala Teatro del municipio di Oneta.

Il laboratorio si svolgerà nei giorni 11 e 18 febbraio alle ore 15:30, è gratuito ed è rivolto ai bambini dai 6 agli 11 anni e alle loro famiglie.

La prenotazione è obbligatoria fino a esaurimenti posti scrivendo a: mercatorum.priula@gmail.com o chiamando il numero 0345.43479

Inizio alle ore 20.30.

Ritrovo ore 15.30 sul sagrato del Santuario. A seguire degustazione presso Trattoria Local. Costo 5,00 euro compresa degustazione, prenotazione obbligatoria al 035.704063 o al 342.3897672.