Accesso per raggiungere la falesia in località Fontanei:

Percorrere la statale della Val Seriana e all’altezza di Gazzaniga seguire le indicazioni per Gandino. Appena entrati nel centro dopo un negozio di ottica con pietra a vista (qui si possono chiedere info), girare a destra e poi a sinistra, uscendo dal paese seguire la strada asfaltata che va in Val Piana e Malgalunga. Dopo pochi chilometri (si passa prima un piccolo ponte e poi l’Agriturismo Le Rondini) parcheggiare prima di un altro ponte in cemento che attraversa il letto di un torrente. Da qui sono ben visibili a sinistra le pareti. Seguire il cartello indicatore “Falesia Fontanei”: si entra per pochi metri sulla sinistra del torrente in secca e quindi si devia ancora a sinistra. Dopo pochi minuti si raggiunge il primo settore e poi, proseguendo per i sentiero si giunge in vista delle strutture. Qui il sentiero di biforca: a sinistra si va al “Corno Argentino” e “Scaletta”, a destra al “Settore Classico” (“Patalandia” si raggiunge da entrambe le direzioni). Tutti i settori ( a circa 15-20 min di cammino) sono collegati e vicinissimi fra loro.

Esposizione : sud – sud/est

Accesso per la falesia Roby Piantoni:

Dal centro del paese di Colere, lungo strada provinciale 58, svoltare in via Larga e parcheggiare la macchina. In pochi minuti un sentiero ben segnalato conduce alla falesia.

Accesso per arrampicare in località Foppella:

Seguire la strada della ValSeriana fino a Clusone e da qui proseguire per il Passo della Presolana. Appena giunti al Passo, quando la strada comincia a scendere, dopo alcuni alberghi è visibile sulla destra un piccolo parcheggio. Lasciare l’auto e imboccare il sentiero sul lato opposto che, tra le case, conduce all’evidente falesia.

Arrampicare a Onore in Località Corni, per la speciale morfologia della roccia, consente un’arrampicata prevalentemente atletica di grande resistenza su buchi . Gli itinerari più impegnativi si snodano sotto soffitti di circa 10 m, meta degli specialisti di questa disciplina.

Accesso:

Da Clusone proseguire sulla statale n.671 in direzione Passo della Presolana, svoltare a destra al bivio per Onore. All’ingresso del paese girare a sinistra seguendo le indicazioni per il centro sportivo dove si parcheggia. In cinque minuti di mulattiera(che parte a fianco del campo da tennis) si raggiunge la falesia in località Corni ben visibile dal centro sportivo.

E dopo aver praticato sport, scopri a questo link dove mangiare a Onore

Accesso

Da Bergamo proseguire lungo la strada statale della ValSeriana  fino al paese di Valgoglio (seguire per Gromo e poi girare a sinistra indicazione Valgoglio). Prendere il sentiero 228 con indicazione Lago Nero e arrivati alle case dei guardiani seguire a sinistra (segnavia 268) la condotta che porta alla Capanna Lago Nero adiacente alla palestra (2 ore dal parcheggio). La Palestra si compone di vari settori: Barbecue – Bandiera – Sorgente – Cascata

E dopo aver praticato sport, scopri a questo link dove mangiare a Valgoglio!

Accesso per raggiungere la falesia di Lantana:
Da Bergamo seguire la provinciale della ValSeriana e raggiungere Castione della Presolana. Raggiunta la frazione di Bratto, proseguire in direzione Monte Pora (svoltando a destra) finché, dopo un chilometro, parcheggiare sulla sinistra davanti ad alcune villette. Continuare a piedi (seguire indicazioni) prima per strada sterrata poi per comodo sentiero raggiungendo in dieci minuti la falesia principale (settore B).

Per il settore C costeggiare la falesia principale verso sinistra, mentre per raggiungere il settore A seguire il sentiero che si dirige a destra.

Accesso:
da Bergamo percorrere la statale della ValSeriana sino ad Albino per poi, al semaforo,  svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per Bondo Petello e funivia. Giunti al piazzale della funivia proseguire dritti per via Andrea d’Albino fino ad incontrare, dopo pochi metri, il bivio con via Valgua. Percorrere questa via per un centinaio di metri fino a due ampi parcheggi nei pressi di un laghetto per pescatori dove sono ben visibili le indicazioni per la falesia. Fontana e tavolino per pic-nic. Seguire il sentiero che sale, man mano che ci si addentra nella bella valletta costellata di verdi pozze d’acqua si incontrano i vari cartelli in legno che segnalano i diversi settori per arrampicare le falesie di Valgua. Il primo in cui ci si imbatte dopo 10 minuti di cammino è MINOLANDIA, bella placca con tiri medio-facili. Salendo si arriva in 20 minuti allo SCOGLIO, fresca e boscosa placca ideale nelle stagioni più calde. Successivamente, in 25 minuti, ecco LENTASIA, lunga fascia di calcare con tiri piuttosto impegnativi, anche su gradi bassi. VALGUASIA, forse il settore più bello, e la TORRE si raggiungono in 30 minuti mentre per il FUNGO, ultimo baluardo che sbarra la valle e che riserva tiri severi, bisogna camminare 40 minuti.

Se Valgua ti ha affascinato, lasciati condurre nel Canyoning da esperte guide!

Seguire la statale della ValSeriana per il Passo della Presolana fino a Bratto frazione di Castione della Presolana. Al semaforo in paese proseguire verso il Passo per poi svoltare nella prima strada a sinistra (via Cadorna) in prossimità dell’Hotel Milano. Imboccare per via Toti fino a Via Coste dove si lascia l’auto in un parcheggio. A piedi tornare indietro tenendo la destra per 50 metri ed imboccare la prima strada a destra che sale ripida verso l’inizio del sentiero. Seguire il sentiero che parte tra gli abeti che poi, in piano, devia a sinistra.proseguire per pochi metri e successivamente imboccare una traccia che sale nel bosco a destra verso la falesia. Dei bolli color verde fosforescente guidano alla prima falesia, la Corna Margina, piccolo gioiellino di calcare con una ventina di tiri tutti meritevoli. Proseguendo a sinistra per il sentiero in 5 minuti si giunge alla Corna Rossa di Bratto. In tutto 20 minuti.

Corna Margina

Corna Rossa

Accesso per la falesia Cornagera:

Da Bergamo seguire la statale della ValSeriana fino a Nembro e da qui deviare per Selvino e raggiungere poi Aviatico. Lasciare l’auto nel parcheggio del vecchio edificio comunale. Da qui imboccare il sentiero che parte dal limite destro dell’edificio (CAI n°537). Le indicazioni lungo il cammino vi guideranno facilmente in 30 minuti alle 10 falesie della Cornagera.

TORRIONE GARLINI (esposizione ovest)

TORRIONE LONGO (esposizione est-sud-ovest-nord)

TORRIONE GARLINI (esposizione sud-est)

TORRIONE SAVINA (esposizione nord-sud-ovest-est)

TORRIONE GEMELLI (esposizione nord-sud-ovest-est)

IL TETTO (esposizione nord-est)

I LABIRINTI ( esposizione est)

Accesso per raggiungere la falesia in località Corna De Par

Percorrere la statale della ValSeriana fino a Ponte Nossa ed entrare in paese fino ad arrivare al ponte dove c’è il museo dell’antico maglio. Lasciare l’auto in un piccolo parcheggio, sulla strada. L’antica mulattiera da imboccare è dalla parte opposta della strada e inizia ripida ed asfaltata per poi diventare di sassi e diminuire di pendenza. Dopo pochi minuti si arriva ad una fontanella ed in seguito alla falesia che è ben visibile anche dalla statale

Accesso:

Il colle Zambla è raggiungibile da Bergamo sia per per la ValSeriana (Nembro, Gazzaniga, deviazione per Gorno e la Valle del Riso) che per la Val Brembana (Zogno, Serina, Oltre il Colle). Dal passo percorrere la strada sterrata verso la località Crocetta per circa un chilometro. Parcheggiare dove possibile e seguire il sentiero 501 per il bivacco Nembrini, posto alla base del torrione Brassamonti. Tempo di percorrenza 45 min.

Accesso per la falesia a Nasolino:

Da Bergamo seguire la statale della Val Seriana e al bivio di Ponte Selva proseguire dritto per Valbondione. Prima di Ardesio svoltare a destra seguendo le indicazioni per Villa D’Ogna e poi per Nasolino. Seguire per pochi chilometri la strada che sale verso Valzurio fino a incontrare sulla sinistra la Via Dosso che conduce alla omonima frazione. La falesia è ben visibile.

Parcheggiare in prossimità della chiesetta e dopo pochi metri, giunti all’inizio della frazione, salire a destra lungo una scala in pietra che diventa sentiero e conduce a una cascina ben visibile appena sopra. Passati tra le case salire leggermente a destra, poi verso sinistra tra prato e bosco fino a incontrare una traccia di sentiero che porta alla base della struttura. In tutto 20 minuti di cammino.

Completamente esposta a sud, è l’ideale per chi vuole provare e avvicinarsi a questo sport.
Accesso per la falesia Seraia di Clusone:

Giunti a Clusone, seguire le indicazioni per Villa d’ Ogna, subito dopo il centro abitato  svoltare a destra per l’ unica stradina che si incontra(con indicazioni Palestra Tiger) e parcheggiare ai piedi della falesia.

Sono presenti quattro falesie (Giambi-Rossa- San Peder- Chignol), con un gran numero di itinerari molto vari per difficoltà e tipologia. Facilmente raggiungibile dalla frazione di Castione della Presolana Rusio (12/20 minuti), arrampicare nella Valle dei Mulini non deluderà nessuno!
Accesso:

Dalla statale della ValSeriana seguire per Clusone e successivamente Castione della Presolana; dal centro di Castione imboccare sulla sinistra la strada per Rusio e parcheggiare poco prima dell’ abitato sulla destra (di fronte ad una falegnameria). Continuare a piedi sulla strada e poco dopo circa 100 metri imboccare la mulattiera sterrata sulla sinistra (indicazione rif. Rino Olmo), prima in salita, poi pianeggiante fino ad un bivio. Da qui imboccare un ponticello sulla destra che porta al torrente dove si trova l’ imbocco vero e proprio della valle. Dopo pochi metri si giunge ad un ponte romano , e venti metri dopo averlo attraversato, sulla sinistra si diparte il sentiero che in cinque minuti porta alla Falesia di Giambi. Proseguendo lungo il largo sentiero si attraversa ancora il torrente e sulla sinistra è visibile la struttura rossa e strapiombante della Palestra Rossa che si raggiunge  seguendo la traccia nel bosco. Proseguendo lungo il sentiero che percorre la valle, si giunge dopo trecento metri ad un ponticello in calcestruzzo, dal quale sulla sinistra, lungo un ripido sentierino, si raggiunge in pochi minuti la Falesia di San Peder. Sempre dal ponticello imboccando il sentiero sulla destra è facilmente raggiungibile la Falesia Chìgnol. In tutto 25 minuti di cammino dall’auto per il settore più lontano.

Arrampicare nella Valle dei Mulini- DATI TECNICI FALESIE

FALESIA DI GIAMBI

È la prima falesia che si incontra risalendo la valle dei Mulini, situata sul lato sinistro del torrente, è divisa in tre settori, il principale posto a destra, il torrione Maya al centro ed il settore Paretino a sinistra. Il settore principale è interrotto da una cengia dalla quale si sviluppano i secondi e i terzi tiri dove è possibile arrampicare anche nelle giornate piovose.

PALESTRA ROSSA

Posta sul lato sinistro del torrente la si nota per il colore rossastro e per lo strapiombo che la sovrasta. Ideale nelle giornate piovose grazie agli enormi strapiombi che la riparano. La parete offre ulteriori possibilità per nuovi itinerari di più tiri di grande continuità su strapiombi e placche.

CORNA DI SAN PEDER

Per le caratteristiche della parete, gli itinerari si svolgono su placche molto compatte e strapiombati presentando difficoltà elevate e di grande continuità, rimane comunque essenziale l’uso dei piedi.

FALESIA CHIGNÖL

La falesia è ubicata sulla destra della valle, essendo l’ unica con tale caratteristica offre un esposizione ottimale soprattutto nel periodo invernale. La struttura è divisa in due settori, un torrione con vie di movimento in placca verticale con difficoltà medio facili, l’ altro strapiombante con tiri di continuità e di difficoltà sostenute.

FALESIA MULINI VERTICALI

Nuovo settore aperto e inaugurato nel 2019 che diverte e consente l’arrampicata anche su due lunghezze.