Inaugurazione stele della Corsa delle Uova

3 Lug 2021 Fiorano al Serio

2021-07-03 2021-07-03 Europe/London Inaugurazione stele della Corsa delle Uova Fiorano al Serio Amministrazione Comunale e della famiglia di Giovanni Bonazzi info@lecinqueterredellavalgandino.it

Famiglie e bambiniGrandi eventiIntrattenimento e Folklore

Grazie alla collaborazione della locale Amministrazione Comunale e della famiglia di Giovanni Bonazzi (primo concorrente) verrà infatti inaugurata un stele illustrata, che ricorderà per sempre “il giro di boa” del corridore in prossimità di quello che fino al 31 agosto 1967 fu il passaggio a livello della Ferrovia Val Seriana, poi dismessa.  Come noto la “Corsa de öf”, è la sfida fra due atleti che si svolge l’antivigilia della prima domenica di luglio, festa patronale di Gandino. L’origine della gara risiede in una sorta di scommessa, che nel 1931 vide protagonisti Renzo Archetti e Giovanni Bonazzi. Il 19 marzo di quell’anno, mentre Gandino celebrava la festa di S. Giuseppe, Renzo e Giovanni (entrambi diciottenni) si ritrovarono a casa di quest’ultimo in via Ghirardelli per il pranzo a base di “öf e scamuscì” (uova e germogli di radicchio) preparato da Margherita, la mamma di Giovanni. Le uova sode resistettero ben poco all’appetito giovanile dei due commensali, e mamma Margherita sottolineò con una battuta la necessità di provare almeno a “guadagnarsi” quel cibo prezioso. A questo punto i contorni del ricordo sono meno delineati, ma da quella semplice battuta nacque la scommessa: Giovanni Bonazzi avrebbe raccolto cento uova poste ad un metro l’una dall’altra fra Piazza Vittorio Veneto e la chiesa di Santa Croce, mentre Renzo Archetti si propose di percorrere nel contempo (andata e ritorno) il tragitto che porta al “Passaggio a livello di Fiorano al Serio”, ove il treno che Renzo abitualmente utilizzava per raggiungere Milano per lavoro. Una ricostruzione verosimile che nel 1931, forse in un pomeriggio assolato, spettatori soltanto alcuni amici, fa nascere la “Corsa de öf”. Ad imporsi fu Renzo Archetti, che portò a termine il percorso podistico con il tempo di 42’55”. Nel 1932 fu d’obbligo la rivincita e fu ancora Archetti ad imporsi. La “scommessa” fu riproposta, con protagonisti diversi, sul finire degli anni ‘50, e a partire dagli anni ‘60 le edizioni si sono susseguite con un ritmo regolare, con modalità talvolta diverse dalle origini. Nel 1981, a cinquant’anni dalla prima edizione, l’Atalanta Club Valgandino decise di riportare in auge la manifestazione, riproponendola nello scenario canonico di Piazza Vittorio Veneto, con successiva “frittata” in collaborazione con il Gruppo Alpini e Notte Bianca organizzata da Commercianti e Pro Loco. A rendere più appassionante l’evolversi della sfida fu l’idea di seguire con un collegamento diretto (oggi reso più facile dalla tecnologia) il concorrente podista, per aggiornare costantemente il pubblico, che assiste sulla Piazza alla raccolta delle uova. All’inaugurazione della stele è prevista la presenza dei figli di Giovanni Bonazzi e Renzo Archetti, che arriveranno da Milano. Due amici uniti, 90 anni dopo, dal ricordo dei propri cari e da una sfida che nel 2022 potrà finalmente tornare ad appassionare.

 

DETTAGLI DELL'EVENTO

Ora di inizio: 11:00:00
Organizzatore: Amministrazione Comunale e della famiglia di Giovanni Bonazzi


CONTATTI